A cosa serve l’autunno?

Il 55% delle persone la sceglie come la stagione preferita secondo un recente sondaggio.

Per tutti gli altri… me compreso…. no! Ma non lasciamoci scoraggiare dalle prime giornate di pioggia (che stanno per arrivare) e impariamo ad apprezzare l’autunno in tutti i suoi aspetti. Le temperature iniziano … finalmente…ad abbassarsi ma i colori vivaci dell’autunno ci riscaldano. L’autunno ricorda che il corpo, la mente e l’ambiente circostante sono in continua evoluzione.

Tutto ha senso in natura e anche questa stagione si inserisce in un ciclo di vita “progettato” perfettamente.

La parola autunno, significa originariamente “raccolto” e ci ricorda che soprattutto un tempo questo periodo si caratterizzava come la fase conclusiva della produzione: da qui anche il motivo per cui in questo periodo ci sono molte celebrazioni e tradizioni di ringraziamento per quanto ricevuto dalla natura

Le culture antiche, la scienza e l’astrologia hanno infatti associato molti aspetti dell’autunno alla vita umana.
Il giorno e la notte hanno la stessa durata durante l’equinozio autunnale. Di conseguenza, le culture antiche hanno associato il giorno dell’equinozio al concetto di equilibrio.

L’autunno allora è sinonimo di equilibrio poiché offre la possibilità di armonizzarsi con la Terra e perchè inizia rallentare i ritmi della vita animale e anche umana ma anche vegetale

Così come il mondo animale, molte persone tendono a ritirarsi al chiuso e si concentrano sulla creazione di una nido protettivo sicuro e confortevole in vista dell’inverno. In un certo senso, la stagione autunnale offre la possibilità di riconnettersi con se stessi e con le proprie relazioni sociali

Infatti con l’inizio dell’autunno è bello incontrare di nuovo gli amici dopo il ritorno dalle vacanze.
Ognuno avrà sicuramente delle storie da raccontare, ricordare l’estate ed iniziare ad organizzare qualche attività da svolgere insieme durante l’autunno.

L’autunno è accompagnato anche dal ritorno delle serate di pioggia dopo il caldo estivo che aiuta la voglia di riposare: è bello trascorrere una serata tranquilla sulla poltrona o sul divano in compagnia di un libro e di una tazza di tè o di una ottima cioccolata calda.

Il tepore del camino è ora accogliente e scalda il cuore e aiuta a ridurre lo stress (sorry per chi non ha camino!!) .

Per noi è una transizione graduale e naturale che si manifesta attraverso i cambiamenti del nostro ritmo quotidiano. Attraverso i vestiti che indossiamo mentre osserviamo i cambiamenti nel nostro ambiente esterno e usciamo all’aperto.

La stessa cosa accade per gli animali, l’autunno è un periodo in cui la maggior parte degli animali è alla ricerca di cibo per fare scorta per l’inverno ed è anche il periodo dell’anno in cui cambiano i propri vestiti: l’animale che avete visto normalmente con un “vestito” ora iniziate a vederlo progressivamente con un altro, sia di colore che di dimensioni a protezione proprio del proprio calore corporeo. Fateci caso nel Parco del Ticino nella prossima passeggiata.

Anche i nostri amici casalinghi a quattro zampe si preparano ad affrontare i mesi invernali infoltendo il mantello che poi, qualche mese più tardi, diraderà con l’aumentare della colonnina di mercurio

La stessa cosa capita nel mondo vegetale, foglie che cambiano colore, foglie che cadono costruendo uno strato protettivo del suolo dal freddo e ghiaccio dell’inverno, piante che progressivamente rallentano i propri ritmi cerando di preservare le proprie radici per la rinascita primaverile. E’ il momento di proteggere le piante dei vostri balconi.

Tutto questo ci porta ad una stagione molto ricca per le nostre passeggiate in natura, contrariamente a quanto molti pensano, in questi mesi si può osservare molto nei parchi e nei boschi, privi di fogliame e quindi “nudi” ma proprio per questo offrono la vista di animali e alberi che in primavera non riusciamo a vedere.

Approfittate per passeggiare nella natura: fa sempre bene al nostro corpo immergersi nel verde ma scoprirete che l’autunno è ancora più magico.

Armatevi di binoccolo e macchina fotografica e mandateci le vostre testimonianze, saranno condivise nei prossimi articoli!