
La sintesi? Alex Marquez domina senza errori a Montmelò, battendo anche il fratello Marc. Bastianini torna protagonista, mentre Bagnaia rimonta ma non brilla ancora. Acosta rischia e paga, Quartararo solido, Ogura sorprende. Tanti errori e cadute completano il quadro del 15° round della MotoGP 2025.
Ma la cosa più importante è che La Ducati si è aggiudicata per il sesto anno consecutivo il Titolo costruttori, settimo in totale. La rossa di Borgo Panigale ha centrato matematicamente il titolo costruttori già dopo la Sprint del GP di Catalunya, con ben sette round ancora da disputare. Gran parte del merito va a Marc Marquez, autentico trascinatore con 10 vittorie nelle gare domenicali e 14 successi su 15 Sprint. A completare il bottino ci hanno pensato Alex Marquez, trionfatore a Jerez, e Pecco Bagnaia, vincente ad Austin.

Gigi Dall’Igna (Ducati): “Sono davvero felice per il sesto Titolo Costruttori consecutivo: sono numeri che mi impressionano ogni anno sempre di più. Marc ha raggiunto un livello di fiducia con la moto assolutamente incredibile, cresciuto gara dopo gara. Fin dall’inizio della stagione sta facendo un lavoro straordinario, con pochissimi errori, e la classifica lo dimostra chiaramente. Un altro aspetto che fa la differenza è il suo approccio: non dà mai nulla per scontato e cerca sempre la massima performance in ogni turno e in ogni gara.”

La cronaca della gara ci racconta di un vero trionfo familiare in terra catalana: Alex Marquez conquista il GP di Catalogna 2025 e scrive una pagina indimenticabile per il team Gresini e la MotoGP!
Dietro di lui, a completare una doppietta da sogno, il fratello Marc, che dopo la vittoria nella Sprint del sabato, consolida la sua leadership iridata con un secondo posto strategico.
A chiudere un podio di fuoco, Enea Bastianini con una prestazione magistrale in sella alla KTM. Quarto un tenace Pedro Acosta, seguito da Fabio Quartararo e Ai Ogura, protagonisti di una gara combattuta fino all’ultimo.
Da applausi la rimonta furiosa di Pecco Bagnaia, che partendo 21° riesce a chiudere settimo, davanti a Luca Marini su Honda.
CHI ALTRI SI E’ DISTINTO IN SPAGNA?
ENEA BASTIANINI : Finalmente “La Bestia” ruggisce di nuovo! I segnali c’erano, ma oggi Enea conferma tutto con una prestazione solida e completa. Questa volta non aspetta il finale per rimontare: attacca da subito e resiste con determinazione. Grinta da vendere!
FABIO QUARTARARO . Che dire di più? Questo ragazzo merita una moto all’altezza del suo talento. Fabio continua a spremere al massimo la sua Yamaha, portandola oltre i limiti tecnici. Altro piazzamento solido in top 5. Caparbio e costante!
FRANCESCO BAGNAIA. Week end da incubo ma …. la partenza è da vero guerriero: da P21 a P7. Una rimonta che fa ben sperare. Ma le gomme lo abbandonano e la corsa si spegne un po’. Non è ancora al top, ma la strada del ritorno è tracciata. Ma è veramente dura.

Misano World Circuit Marco Simoncelli: 14 settembre
Adesso i riflettori si spostano su Misano, dove il Motomondiale si prepara a scrivere un altro capitolo emozionante.
Il circuito di Misano, inaugurato nel 1972, ha ospitato i GP d’Italia fino al 1993, alternandosi con altri storici tracciati. Dopo il grave incidente a Wayne Rainey, il Motomondiale è tornato solo nel 2007, grazie a un’importante ristrutturazione: inversione del senso di marcia, tracciato esteso a 4.226 m e carreggiata allargata. Con 15 curve e tre rettilinei corti, è un circuito tecnico e ricco di possibilità di sorpasso. Dal 2012 è intitolato a Marco Simoncelli.