
Chariots of Pink (20) : A Sestriere vincono Harper e Yates ! di Federico La Capria
Sabato 31 maggio 2025. Si corre la ventesima Tappa del Giro d’Italia 2025, la Verres-Sestriere, lunga 205 Km, considerata la Tappa Regina della Corsa Rosa, caratterizzata da quattro Gran Premi della Montagna, Corio, 607 m, Colle del Lys, 1311 m, Colle delle Finestre, 2178 m, CimaCoppi del Giro 2025, e Sestriere, 2033 m, per un dislivello complessivo di 4500 m.
Alle ore 10.51 parte da Verres, in Val d’Aosta, la penultima tappa di questo avvincente Giro d’Italia 2025. Dopo 7 Km si forma la prima fuga di giornata, con 7 corridori, che guadagnano 1 minuto sul gruppo principale, dal quale escono altri 6 corridori, che si uniscono agli uomini al comando.
Dal gruppo Maglia Rosa altri 18 corridori prendono il largo e si riportano sui battistrada, creando, dopo 43 Km di corsa, un gruppo di 31 unità. Al comando ci sono : Timo Kielich, Quinten Hermans e Jimmy Janssens, Alpecin-Deceuninck, Sylvain Moniquet, Cofidis, Dries De Bondt ed Vendrame, AG2R La Mondiale Team, Enzo Paleni, Ethan Hayter, Kevin Geniets e Quentin Pacher, Groupama FDJ, Kim Heiduk, Ineos Grenadiers, Jacopo Mosca, Mads Pedersen e Carlos Verona, Lidl-Trek,Gianmarco Garofoli, Soudal-Quickstep, Francesco Busatto e Kevin Colleoni,Intermarchè-Wanty, Jon Barrenetxea e Jefferson Cepeda, Movistar Team,Manuele Tarozzi e Martin Marcellusi, VF Group Bardiani CSF-Faizanè, Pello Bilbao e Fran Miholjevic, Bahrain Victorius, Alessandro Verre, Arkea B&B Hotels, Simon Clarke, Israel Premier-Tech,Milan Vader, Q36.5 Pro Cycling Team, Chris Harper, Jayco Alula, Mirco Maestri, Team PoltiVisitMalta, Christopher Hamilton e Max Poole,Team Picnic-Postnl, e Wout Van Aert, Team Visma Lease a-Bike.
Il gruppo dei fuggitivi aumenta progressivamente il proprio vantaggio sul Gruppo Maglia Rosa e dopo un’ora di corsa la velocità media sfiora i 49 Km/h. Manuele Tarozzi, VF Group Bardiani CSF-Faizanè, vince il primo Gran Premio della Montagna, Corio, 607 m, davanti al compagno di squadra Martin Marcellusi, e a Kevin Geniets, Groupama FDJ.
Dopo 86 Km gli uomini al comando hanno un vantaggio di 8 minuti e 40 secondi sul Gruppo Maglia Rosa e la velocità media dopo 2 ore di corsa è di poco superiore ai 45 Km/h.
Manuele Tarozzi, VF Group Bardiani CSF-Faizanè, vince anche il secondo Gran Premio della Montagna, Colle del Lys,1311m, davanti a Jacopo Mosca e Carlos Verona, Lidl-Trek. Il Gruppo dei Migliori in classifica registra un ritardo di 8 minuti e durante la discesa la squadra della EF Education-Easypost, nell’affrontare una curva cade , senza tuttavia che nessuno dei suoi componenti riporti particolari conseguenze.
A 46 Km dal traguardo i fuggitivi iniziano la Salita verso il Colle delle Finestre, 2178 m, Cima Coppi, terzo Gran Premio della Montagna con un vantaggio di 10 minuti sul Gruppo della Maglia Rosa. Siamo a Meana di Susa e al Km 165 Chris Harper, Jayco Aula, scatta al comando. L’unico che riesce a seguirlo è Alessandro Verre, Arkea B&B Hotels. Alle loro spalle iniziano le ostilità tra gli uomini di classifica, distanziati di 8 minuti e 36 secondi, e prima di Meana di Susa c’è un primo scatto di Richard Carapaz, EF Education-Easypost, cui rsponde prontamente Isaac Del Toro, UAE Team Emirates XRG. I due rivali guadagnano subito una ventina di secondi sugli altri avversari diretti ma dopo neanche 1 Km Simon Yates, Visma Lease-a-Bike, si riporta su di loro, innescando un duello a colpi di scatti, ora dell’uno ora dell’altro, con Del Toro sempre pronto a chiudere. Vi sono due corse parallele, altrettanto avvincenti. I due fuggitivi, Harper, Jayco Alula, e Verre, Arkea B&B Hotels, lottano per la Vittoria di Tappa, i migliori in classifica, ben distanziati. combattono per vincere il Giro d’Italia. Tra loro ci sono tutti gli altri corridori protagonisti della fuga iniziale.
A poco meno di 39 Km dal traguardo Simon Yates attacca deciso e stacca Carapaz e Del Toro, su cui riesce a riportarsi il canadese Derek Gee, Israel Premier-Tech. Siamo sulla salita decisiva, lunga 18 Km, e per gli uomini al comando inizia il tratto di strada sterrata. Carapaz e Del Toro sembrano come fermarsi e su di loro rientra il canadese Gee, che poi riparte. Carapaz reagisce, così come Del Toro, ma raggiunto e superato il canadese i due rallentano ancora. Davanti Simon Yates prosegue ed incrementa sempre più il proprio vantaggio. Alessandro Verre non riesce più a seguire il ritmo di Harper, che resta solo al comando e prosegue tra due ali di folla. Sul Colle delle Finestre, 2178 m, transita primo, precedendo Alessandro Verre di 1 minuto e 41 secondi e altri fuggitivi. Simon Yates passa sulla Cima Coppi del Giro con un distacco di 5 minuti e 1 secondo da Harper e si lancia in discesa. Alle sue spalle Richard Carapaz e Isaac Del Toro transitano con un ritardo di 1 minuto e 40 secondi.
Lungo la discesa Simon Yates raggiunge il compagno di squadra Wout Van Aert che lo aiuta dandogli fiducia e spronandolo a non rischiare più del dovuto nella picchiata verso Pragelato. Il britannico è Maglia Rosa virtuale e galvanizzato dalla notizia insiste nella propria azione. Nel falsopiano che precede l’ultima ascesa verso Sestriere Wout Van Aert dà fondo a tutte le proprie energie per aiutare il compagno. Carapaz e Del Toro non collaborano e vengono raggiunti dagli altri uomini di classfica, che erano rimasti attardati sul Colle delle Finestre.
Davanti Chris Harper guadagna ancora terreno su Alessandro Verre e, dopo 5 ore 27 minuti e 29 secondi, vince con pieno merito la Verres-Sestriere, Tappa Regina del Giro d’Italia 2025. Alle sue spalle, secondo, si classifica un ottimo Alessandro Verre, ad 1 minuto e 49 secondi. Simon Yates giunge terzo, a 1 minuto e 59 secondi e già dopo il traguardo si rende conto dell’impresa compiuta, realizzando di aver vinto il suo primo Giro d’Italia, riprendendosi ciò che gli era suggito nel 2018. Seguono Gianmarco Garofoli, quarto, a 3 minuti e 52 secondi, Remy Rochas, a 3 minuti e 57 secondi, Marcellusi e Verona, a 4 minuti e 31 secondi, e Max Poole, Team Picnic-Postnl, a 6 minuti e 45 secondi. Isaac Del Toro giunge al traguardo solo dopo 7 minuti e 10 secondi dal vincitore di Tappa, precedendo Giulio Pellizzari e gli altri uomini di classifica.

La Nuova Classifica Generale vede ora al Comando Simon Yates, in 79 ore 18 minuti e 42 secondi, a precedere Isaac Del Toro, secondo, a 3 minuti e 56 secondi, Richard Carapaz terzo, a 4 minuti e 43 secondi, Derek Gee, quarto, a 6 minuti e 23 secondi, e Damiano Caruso, quinto, a 7 minuti e 32 secondi.

Simon Yates, con una prova coraggiosa ed intelligente, frutto di un’ottima condizione e di una perfetta tattica di squadra, ha ribaltato la Classfica Generale, conquistando la Maglia Rosa e, di fatto, questo appassionante Giro d’Italia 2025, Numero 108. Il sigillo finale verrà messo Domenica 1 Giugno 2025, nella ventunesima ed ultima Tappa, la Roma-Roma, lunga 143 Km, in cui i corridori transiteranno attraverso la Città del Vaticano, per incontrare il Nuovo Pontefice, Papa Leone XIV, di cui riceveranno la Benedizione, vivendo un’Esperienza Unica ed Indimenticabile.
Federico La Capria