Un ritorno che sa di casa. Riccardo Collodel è pronto a indossare di nuovo l’azzurro del Novara. Il centrocampista classe ’98, originario di Lumellogno, si prepara a chiudere il cerchio dopo diverse stagioni in giro per l’Italia. Il suo nome è stato sbloccato dalla Casertana e nei prossimi giorni sarà ufficialmente di nuovo un giocatore del Novara FC, questa volta a titolo definitivo.
Per Collodel si tratta di un nuovo punto di partenza, in un ambiente che conosce e che lo ha lanciato nel calcio professionistico. Dopo aver lasciato il Piola nel 2021 per inseguire il sogno della Serie B con la Cremonese, il centrocampista ha accumulato esperienza in C con Lucchese, Spal e la stessa Casertana, dimostrando affidabilità, equilibrio tattico e costanza di rendimento.
Con la partenza ormai imminente di Calcagni e il dubbio Di Munno, mister Zanchetta potrà contare su un Collodel motivato e pronto a prendersi le chiavi della mediana. Ma il club non si ferma: un altro innesto in mezzo al campo resta possibile, in base all’evoluzione delle uscite.
Nel frattempo si muove anche la linea verde: a completare il reparto ci saranno i 2004 Elia Boseggia e Nicolò Ledonne, che già hanno iniziato a lavorare sotto lo sguardo dello staff tecnico. Per il ds Boveri, però, il lavoro è tutt’altro che concluso.
Il mercato in entrata prosegue su più fronti: si segue sempre Francesco Corsinelli del Gubbio, anche se la trattativa è in salita e sono attesi due terzini under, tra cui Gracien Deseri, classe 2006 in arrivo dal Genoa.
In attacco, con Da Graca ancora out per infortunio, si cerca un innesto di spessore: il nome caldo è quello di Thomas Alberti, di proprietà del Modena, reduce da 10 reti a Fiorenzuola e 19 l’anno prima col Brusaporto. Una punta fisica, di movimento, in linea con le richieste di Zanchetta.