Sabato 4 Gennaio 2025, alle ore 20.45, si affrontano sulla Pista Mario Parri di Grosseto il CP Grosseto 1951 e la TR Azzurra Hockey Novara nella tredicesima giornata, ultima gara del girone di andata, del Campionato di Serie A1 di Hockey a Rotelle.
Parte subito forte il CP Grosseto 1951, con tre tentativi da parte di Gaston Alberto De Oro , “El Tonchi”, Francisco Barragan e Matias Sillero, sventati con prontezza ed abilità dall’estremo difensore azzurro Franco Scarso Granados. La TR Azzurra Hockey Novara cerca la replica con un tentativo del proprio capitano Matteo Brusa, neutralizzato da Filippo Fongaro.
I padroni di casa comandano il gioco e, dopo una traversa colta da Barragan ed un’altra grande occasione fallita da De Oro, l’allenatore dei novaresi, il catalano Sergi Punset, chiede il primo time out per cercare di riordinare le idee ed arginare il predominio avversario.
Alla ripresa del gioco, tuttavia, i toscani continuano a rendersi pericolosi e dopo tre tentativi respinti dall’ottimo Granados pervengono al vantaggio grazie a Sillero, capace di raccogliere una ribattuta dell’Arquero argentino Granados su del capitano grossetano Pablo Saavedra.
CP Grosseto 1951 – TR Azzurra Hockey Novara 1-0
Gli ospiti cercano di reagire con un tiro di Brusa ed un tentativo di Cesar Menendez, ma il CP Grosseto 1951 mantiene il controllo del gioco e va di nuovo vicino alla rete in due occasioni con De Oro, colpendo anche un palo.
A poco meno di 10 minuti dal termine del primo tempo i toscani commettono un fallo da rigore su Federico Ortiz. Ad incaricarsi della massima punizione è il connazionale Marcos Vega, che batte Fongaro con un tiro secco e preciso.
CP Grosseto 1951 –TR Azzurra Hockey Novara 1-1
Il rigore del momentaneo 1-1, realizzato da Vega
La squadra di casa cerca di riprendere il comando del gioco con vari tentativi, da parte di Stefano Paghi, di Barragan, del capitano Pablo Saavedra, che coglie anche un palo, e di Sillero, cui si oppone un ottimo Granados. A 48 secondi dalla sirena Giorgio Maniero commette un fallo ingenuo, rimediando un cartellino blu. I toscani vanno al tiro libero con Saavedra ma Granados respinge il tentativo e la difesa azzurra resiste, mantenendo il pareggio sino al termine del primo tempo.
Dopo solo 25 secondi di gioco dall’inizio del secondo tempo il CP Grosseto 1951 passa nuovamente in vantaggio con Sillero, che riesce a segnare sfruttando gli ultimi istanti di superiorità numerica.
CP Grosseto 1951 – TR Azzurra Hockey Novara 2-1
Dopo 44 secondi gli azzurri cercano di reagire con Vega, il cui tiro, con un alza e schiaccia, viene parato da Fongaro. Dopo un palo di De Oro i maremmani hanno un’altra occasione per allungare nel punteggio ma lo stesso De Oro fallisce un rigore.
Dopo 7 minuti e 23 secondi gli ospiti pervengono al pareggio grazie ad un tiro libero assegnato per un fallo su Maniero e realizzato dall’ex di turno, Matteo Cardella.
CP Grosseto 1951 – TR Azzurra Hockey Novara 2-2
I maremmani reagiscono e ripartono esercitando una pressione ancora maggiore, seguendo i consigli del proprio Allenatore, Massimo Mariotti, ex Giocatore del Grande Hockey Novara, che chiama un time out, cerccando di riordinare le idee.
A poco meno di 10 minuti dal termine del match Alberto Cabiddu porta nuovamente in vantaggio la propria squadra.
CP Grosseto 1951 – TR Azzurra Hockey Novara 3-2
Gli ultimi minuti di gioco risultano estremamente combattuti con i novaresi protesi in attacco alla ricerca del pareggio ed i padroni di casa che si difendono, riuscendo a condurre in porto una vittoria fondamentale ed importantissima.
Termina con un’amara sconfitta in Maremma la prima trasferta dell’anno della TR Azzurra Hockey Novara, al termine di un’incontro combattuto, rimasto in equilibrio sino agli ultimi istanti di gioco. I giocatori azzurri non hanno certo lesinato Impegno, Grinta e Coraggio. Per il Cuore e la Determinazione messi in pista avrebbero certamente meritato di raccogliere almeno un pareggio. Ancora una volta è mancata la capacità di resistere alla pressione avversaria nei momenti decisivi. Speriamo che questa lacuna possa essere colmata per coltivare ancora qualche legittima speranza di salvezza in questo Campionato.
Federico La Capria
