
Criterium du Dauphinè 2025 (5) : Thomas Jake Stewart vince a Macon. di Federico La Capria
Giovedì 12 Giugno 2025. Si corre la Saint-Priest – Macon, lunga 183 Km, la Quinta Tappa del Giro del Delfinato 2025. Si tratta di una frazione con un finale per i velocisti, con quattro Gran Premi della Montagna la Cote de Saint Amour, 268 m, lunga 1,2 Km, con pendenza media del 5,6 %, il Col de Fontmartin, 651 m, lungo 6,7 Km, con pendenza media del 4,4 %, il Col de Boubon, 645 m, lungo 4,7 Km, con pendenza media del 5,2%, e la Cote des Quatre Vents, 496 m, lunga 5,3 Km, con pendenza media del 4,6%, a poco meno di 30 Km dal traguardo.

La corsa parte alle ore 12.55 da Saint-Priest, sotto un sole molto caldo e con una temperatura di 31 gradi. Dal gruppo escono subito in avanscoperta Enzo Leijnse, Team Picnic-Postnl, ed il combattivo Pierre Thierry, Arkea B&B Hotels, già autore di vari tentativi di fuga nelle prime tappe di questo Giro del Delfinato 2025. Ai due battistrada si accoda il giovane corridore transalpino Jordan Labrosse, Decathlon AG2R La Mondiale Team.
Dopo 15 Km il terzetto ha 40 secondi di vantaggio sul gruppo ed insiste incrementando ulteriormente il margine, sino a 2 minuti, sugli inseguitori. Benjamin Thomas, Cofidis, e Thibault Guernalec, Arkea B&B Hotels, si riportano sui tre corridori in testa alla corsa , costituendo un quintetto, che prosegue l’attacco.
Ci si avvicina a Macon e l’azione delle squadre dei velocisti riduce sempre più il vantaggio dei fuggitivi. A 60 Km dall’arrivo Pascal Ackermann, Israel Premier-Tech, cade ed è costretto al ritiro, come già successo ad Harold Tejada, XDS Astana Team, e a Louis Vervaeke, Soudal-Quickstep.
Sulla Cote des Quatre Vents, Pierre Thierry, Arkea B&B Hotels, perde contatto dai compagni di fuga e viene riassorbito dal gruppo inseguitore. Anche Enzo Leijnse, Team Picnic-Postnl, si stacca dai battistrada al comando, che restano in tre.
A 28 Km dal traguardo la Alpecin-Deceuninck e la Uno X-Mobility riducono il margine di vantaggio dei 3 fuggitivi a 36 secondi. Thomas, Guernalec e Labrosse viaggiano a 49 Km/h ma nulla possono contro il gruppo lanciato al loro inseguimento. A 2 Km dal traguardo la fuga è annullata. La Lidl-Trek si pone in testa a 759 metri dal termine, con tre uomini, e Simone Consonni, Lidl-Trek, è l’ultimo della squadra preposto a lanciare lo sprint di Jonathan Milan. Il gigante di Tolmezzo, tuttavia, non riesce a sprigionare la sua potenza e viene superato dal britannico Thomas Jake Stewart, Israel Premier-Tech, che vince in 4 ore 3 minuti e 46 secondi su Axel Laurance, Ineos Grenadiers, secondo, Soren Wareneskjold, Uno X-Mobilty, terzo, Laurence Pithie, Red-Bull Bora-Hansgrohe, quarto, e Jonathan Milan, Lidl-Trek, quinto.


Nulla cambia in Classifica Generale alla vigilia del trittico di tappe decisive che decreteranno la Classifica Finale ed il Vincitore di questo avvincente Giro del Delfinato 2025, splendida anteprima del prossimo Tour de France.
Federico La Capria