
Giovedì 4 Settembre 2025. Dopo la Tappa di Bilbao, conclusa senza vincitori, è tempo di riprendere la strada e vivere ancora nuove emozioni. Si corre la Dodicesima Tappa della Vuelta a Espana 2025, la Laredo – Los Corrales de Buelna, una frazione di media montagna, che promette spettacolo, lunga 144,9 Km, caratterizzata da due Gran Premi della Montagna, Puerto de Alisas, 670 m, dopo 41,4 Km, lunga 8,6 Km, con pendenza media del 5,8 %, e Collada de Brenes, 752 m, dopo 122 Km, lunga 7 Km, con pendenza media del 7,9 % e massima del 16 %, con un dislivello complessivo di 2.393 m.


La Partenza avviene da Laredo, in Cantabria, Città di 10.849 abitanti, sulla Costa, famosa per essere la culla del Beach Volley in Spagna e per ospitare la Battaglia dei Fiori, che si celebra, da inizio secolo, l‘ultimo Venerdì di Agosto. Il Via alla corsa, dopo il trasferimento di 6,3 Km verso il Km Zero, viene dato alle ore 14.19, con un Gruppo che conta 164 corridori.
Si inizia subito a grande velocità e dopo un primo tentativo di fuga, da parte di 16 uomini, il Gruppo, poco dopo Limpias, torna compatto. La tregua resiste poco. Mads Pedersen, Lidl-Trek, in Maglia Verde, e Marc Soler, UAE Team Emirates-XRG, si portano al comando e vengono seguiti da altri uomini. Il drappello di fuggitivi, costituito da 22 uomini, comprende tra gli altri, James Shaw, EF Education-Easypost, Joel Nicolau, Caja Rural-Seguros RGA, Brieuc Rolland, Groupama FDJ, Michael Hessmann, Team Movistar, Jesus Herrada, Cofidis, Nico Denz, Red-Bull Bora Hansgrohe, Finlay Pickering, Bahrain Victorius, , Fabio Christen, Q36.5 Pro Cycling Team, e Victor Guernalec, Arkea B&B Hotels.
Inizia la prima ascesa di giornata, il Puerto de Alisas. Alle spalle degli attaccanti si muovono altri corridori, che provano a riportarsi sugli uomini al comando. Juan Ayuso, UAE Team Emirates-XRG, Santiago Buitrago e Pablo Castrillo, Team Movistar, raggiungono la testa della corsa. Alle loro spalle il Gruppo, guidato dal Team Visma Lease-a-Bike, insegue a 50 secondi.
Altri uomini raggiungono i fuggitivi e il drappello degli attaccanti arriva a contare su 42 elementi. Marc Soler si aggiudica il Gran Premio della Montagna di Puerto de Alisas, davanti a Javier Romo e Carlos Canal, Bahrain Victorius. Il Gruppo dei battistrada cresce ulteriormente e raggiunge 53 elementi, comprendendo, tra gli altri Giovanni Aleotti, Red-Bull Bora Hansgrohe, e Louis Rouland, Arkea B&B Hotels. Tra El Condado e Penagos, a 63 Km da Los Corrales de Buelna, Ivan Garcia Cortina, Team Movistar, tenta l’azione solitaria, attaccando, ma viene raggiunto tra Aes e Sopenilla, a 50 Km dall’arrivo. La velocità media è ormai attestata sui 45 Km/h. Mads Pedersen si aggiudica il Traguardo Volante di Barros e allunga. Davanti a Tutti si forma un sestetto, con Michel Hessmann, Team Movistar, Magnus Sheffield, Ineos Grenadiers, James Shaw, EF Education-Easypost, Finaly Pickering, Bahrain Victorius, Brieuc Rolland, Groupama FDJ, e Victor Guernalec, Arkea B&B Hotels, che inizia l’ascesa finale di Collada de Brenes con un vantaggio di oltre 5 minuti sul Gruppo dei Migliori. Lungo la salita scatta Juan Ayuso, UAE Team Emirates-XRGM, seguito da Javier Romo, Team Movistar. I due collaborano e Romo si aggiudica il Gran Premio della Montagna, davanti ad Ayuso. I due attaccanti si lanciano in discesa e proseguono, senza esitazioni, sino al Traguardo di Los Corrales de Buelna. Juan Ayuso, dopo 3 ore, 16 minuti e 21 secondi, si aggiudica allo sprint la Dodicesima Tappa della Vuelta a Espana 2025, davanti a Javier Romo, secondo. Brieuc Rolland giunge terzo. Il Gruppo dei Migliori Uomini in Classifica Generale giunge al traguardo con un ritardo di 6 minuti e 22 secondi dal vincitore di Tappa.
Jonas Vingegaard, Team Visma Lease-a-Bike, guida sempre la Classifica Generale della Vuelta a Espana 2025, in Maglia Roja, dopo 1.898,5 Km, nel tempo di 44 ore, 36 minuti e 45 secondi, precedendo Joao Pedro Almeida, UAE Team Emirates-XRG, secondo, a 50 secondi, e Tom Pidcock Q36.5 Pro Cycling Team, terzo a 56 secondi, alla vigilia della Tredicesima Tappa, che vedrà i corridori darsi battaglia sull‘Angliru, la salita più attesa, dura e iconica di questa Grande Corsa a Tappe, sempre pronta a regalare grandi emozioni.
Federico La Capria