
Domenica 24 Agosto 2025. E’ passata solo una notte ed Alba, dopo Torino e Novara, si appresta a vivere la Seconda Giornata italiana della Vuelta, insieme a Limone Piemonte, che ospiterà l’arrivo della Seconda Tappa del Giro di Spagna 2025, Edizione N.80. Sotto un cielo nuvoloso, che annuncia pioggia, si corre la Alba – Limone Piemonte, lunga 159,6 Km, con un dislivello complessivo di 1.884 m, sino a raggiungere i 1.383 m di Limone Piemonte, dopo una salita di 9,8 Km, con pendenza media del 5,3 %.


La Corsa prende il via alle ore 13.48 e il numeroso pubblico accorso testimonia la Passione per il Ciclismo, uno Sport, Umile ed Antico, ma sempre attuale, che sa rivelare Storie di Uomini, prima che Campioni. Già dopo 1 Km di strada nasce la prima fuga, ad opera di 4 corridori, che si lanciano all’attacco.
Si tratta di Liam Slock, Lotto, Nico Denz, Red-Bull Bora Hansgrohe, Gal Glivar, Alpecin-Deceuninck, e Jakub Otruba, Caja Rural-Seguros RGA. Dopo 10 Km il loro vantaggio tocca il minuto e c’è il contrattacco di Sinuhè Fernandez, Burgos Burpellet-BH, che riesce a riportarsi sui battistrada. Nico Denz si rialza, desiste dal prseguire la propria azione e viene raggiunto dal gruppo. Al comando della corsa resta sempre un quartetto, che prosegue la fuga. Slock si aggiudica il Traguardo Volante di Busca. Dopo San Chiaffredo, Roata Rossi e Madonna dell’Olmo, gli attaccanti transitano da Cuneo. A Villanova di Mondovì il loro vantaggio è 1 minuto e 20 secondi e la velocità media è 42,8 Km/h. Poco prima della Chiusa di Pesio, dopo 114 Km, Jakub Otruba accelera, provocando il cedimento di Sinuhè Fernandez, e viene seguito da Gal Glivar e Liam Slock. Il terzetto prosegue al comando mentre la pioggia cade copiosa sul tracciato, rendendolo insidioso. A Borgo San Dalmazzo, a 26 Km dall’arrivo, nell’affrontare una rotonda, si verifica una caduta che coinvolge, tra gli altri, anche Jonas Vingegaard. Il Campione danese scivola, senza riportare conseguenze, e viene aiutato da Victor Campenaerts a rientrare sulle ruote dei migliori. La velocità del gruppo inseguitore aumenta vertiginosamente sino a toccare i 49 Km/h. Le condizioni meteo restano sempre difficili, con grande umidità, nuvole basse ed una pioggia che cala, però, di intensità. In testa al gruppo si portano le squadre migliori. A meno di 9 Km dal traguardo, lungo l’erta finale, il coraggioso e pugnace Liam Slock tenta l’ultima carta, andandosene da solo al comando. I due compagni di fuga vengono riassorbiti dal gruppo. Slock resiste per pochi Km ancora, ma viene raggiunto a 5,9 Km dall’arrivo. La velocità elevata in testa alla corsa rende impossibile qualsiasi attacco. Le varie compagini si alternano al comando, ma nessuno riesce a fare la differenza. Si giunge allo sprint ed il duello finale mette a confronto Grandi Campioni. A spuntarla di un soffio, sulla linea d’arrivo, in un clima autunnale, è Jonas Vingegaard, Team Visma Lease-a-Bike, che, dopo 3 ore, 47 minuti e 14 secondi, si aggiudica la Seconda Tappa della Vuelta a Espana 2025, precedendo un ottimo Giulio Ciccone, Lidl-Trek, secondo, David Gaudu, Groupama FDJ, terzo, Egan Bernal, Ineos Grenadiers, quarto, e Joao Almeida, UAE Team Emirates-XRG, quinto.
Il “Re Pescatore” è il Nuovo Leader della Classifica Generale, andando a vestire la Maglia Roja, dopo 7 ore, 56 minuti e 16 secondi, precedendo Giulio Ciccone, secondo, a 4 secondi, e David Gaudu, terzo, a 6 secondi. Il danese è anche il Capoclassifica del Gran Premio della Montagna, mentre Juan Ayuso, UAE Team Emirates-XRG, indossa la Maglia Bianca, di Miglior Giovane, e Jasper Philipsen la Maglia Verde, di Leader della Classifica a Punti.
Anche oggi i corridori hanno saputo emozionare il pubblico, dandosi battaglia in una frazione che è parsa essere un piccolo saporito aperitivo delle prossime bellissime sfide sulle Strade della Vuelta.
Federico La Capria