
A.c Magenta 2 – Arcellasco Città di Erba 1
A Magenta succede di tutto. i gialloblù segnano nel primo tempo e soffrono nel secondo ma si impongono per 2-1 contro un Arcellasco città di Erba agguerrito ma che esce dal Plodari rammaricato.
Nuovamente anticipo del sabato sera giusto per farmi sbagliare nuovamente la data nell’articolo scorso, serata piovosa al Plodari e seconda sfida alle comasche del Magenta che ospita l’ Arcellasco Città di Erba la quale già può vantare un inizio di campionato migliore rispetto al Magenta
Il Magenta prova subito con il blitz iniziale con Cruz che spara dai 20 metri Cruz, i padroni di casa la sbloccano poco dopo con il gol di Federico Furlan che si destreggia sulla sinistra sposta e lascia partire un destro morbidissimo che accarezza la rete e firma il vantaggio magentino, l’Arcellasco città di Erba tra i tanti pregi ha la caparbietà quella arcigna che gli vale il pareggio sul tiro di Berlinghieri para Toldo, che non può nulla però su Sassella il numero 7 deposita in porta il pareggio. La partita spezzettata ma rimane lo stesso piacevole ed intrattenente ci prova ancora il Magenta con Traverso risponde presente Sanvito tuttavia dal corner che segue scaturisce il sorpasso gialloblu con il gran cross di Furlan che giunge sulla testa di Giuliano che anticipa tutti per il più classico degli autogol proprio al 44′ ma sono gli ospiti ad avere la pallagol del 2-2 istantaneo con Sassella che non riesce a replicare mandando Il Magenta al riposo in vantaggio.
Un secondo tempo che con il primo condivide solo la forte componente di intrattenimento schema su angolo del Magenta che pero sfuma con la palla che si spegne sopra la traversa, è quello che succede dopo a svoltare la partita su uno strano contrasto tra Bossi ex di turno e Fasoli dove il direttore di gara vede un presunto tocco di braccio del capitano gialloblù che vale il rigore all’Arcellasco e il rosso all’ex Saronno tutto ciò tra le lamentele accese degli spettatori del Plodari. dagli 11 metri il neo entrato Caligiuri sceglie la soluzione centrale con Tozzo che respinge coi piedi e alza la saracinesca. Da qui la partita cambia completamente con un Magenta barricato e la formazione di Nava del tutto rivolta all’attacco. Caligiuri non fa parte della sezione dei timidi e quindi prova immediatamente a farsi perdonare con iniziative sul lato destro trovandosi pure a tu per tu con Tozzo ma ancora il numero 1 gialloblù gli nega la gioia del gol, Tozzo che nel finale diventerà eroe di giornata bloccando tutti gli assalti alla morte degli ospiti e sul suo rinvio il Magenta può tornare ad esultare, torna finalmente a vincere, per la prima davanti ai propri tifosi vincendo una battaglia con Arcellasco città di Erba che è stata temeraria fino alla fine però ha dovuto stringere la mano alla squadra di Maurizio Ganz, ed è giusto esultare e godersela questa vittoria fondamentale.
Era necessaria un partita anomala di questo genere alla squadra e ai tifosi dove c’è da soffrire dove ci sono le emozioni contrastanti, prima la gioia per i gol, poi la rabbia per il rigore più rosso e poi la carica per il rigore parato e infine l’ansia e l’attesa per il triplice fischio che ha regalato tre punti d’oro massiccio al Magenta importanti come l’esultanza a fine partita di mister Ganz sotto la curva magentina poi seguito dai suoi ragazzi che festeggiano la prima vittoria casalinga meritata dopo le ultime occasioni perse.

