Il gruppo Under 14 quest’anno è allenato da Massimo “Lo Zio “Marchi con il chiaro scopo di migliorare le skill individuali di ogni atleta e dare una vera identità di gruppo attraverso mentalità e gioco di squadra.
La collaborazione del B.C.T. con la Nuova Pallacanestro Vigevano (società di A2) permette a questi ragazzi di ricevere la supervisione dello sta- tecnico che consiglia sulle metodologie di allenamento e mensilmente dirige direttamente un allenamento per verificare i progressi.
Ogni ragazzo arriva a questa età con delle lacune tecniche individuali e il gruppo Under 14 si prefigge di migliorare ogni atleta da questo punto vista cercando di creare fiducia e autostima nei ragazzi, coinvolgendoli in un percorso che deve fare in modo che si vincano le proprie paure e si provi a fare sempre qualcosa di diverso e di nuovo.
In questa squadra tutti giocano e tutti devono avere la possibilità di essere protagonisti.
Coach Marchi insiste molto sulla filosofia di squadra. Nessuno deve restare indietro ma tutti devono dare di più.
Chi gioca nel BCT sa che deve dare il massimo, sempre.
Questo vale per chi ha qualche capacità in più ma anche per chi si è appena unito al progetto.
Il gruppo Under 14 contava 12 atleti ad inizio anno ed è arrivato a 14 a fine dicembre. Questo è il risultato di un gruppo sano che ha messo il divertimento e la crescita del collettivo al primo posto.
I risultati sul campo, dal punto di vista sportivo, sono ottimi, migliori delle attese.
Un secondo posto nel girone Silver e solo tre sconfitte ad oggi.
Alcune partite lo testimoniano: la vittoria in casa con i Paladini Junior, che sono primi nel girone e che non hanno perso contro nessun’altra squadra e la vittoria contro College Novara che ci aveva per ben due volte sconfitto nelle amichevoli di pre-campionato.
Per chi le ha viste, sono state partite di carattere e di qualità dove i nostri ragazzi hanno saputo compensare la minor fisicità rispetto agli avversari con il gioco di squadra, la mentalità difensiva, la tecnica e lo spirito di sacrificio.
Ma in questo gruppo la vittoria è solo il risultato del lavoro e della filosofia che il gruppo ha assimilato dalla direzione tecnica e dall’allenatore.
La vittoria non è mai stato l’obiettivo ma la conseguenza di una filosofia e di una mentalità che sta cambiando e che vuole cambiare visti i risultati. Non si può sacrificare il bene dei ragazzi per una vittoria.
Non importa con chi giochi o dove giochi, non importa con chi ti alleni, quello che conta è cosa vuoi diventare.
Vale per la pallacanestro come nella vita.
Avanti tutta per quest’ultima parte di stagione per essere sempre protagonisti, divertendoci, migliorando e, levandoci altre nuove soddisfazioni.
Alegher!

