FORZANOVARA.NET: una lunga storia di passione sportiva

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  • Ultima modifica dell'articolo:15/10/2023
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  • Il 12 settembre 2000 nasceva FORZANOVARA.NET il primo portale, interamente dedicato al Novara Calcio ed a tutti i suoi tifosi.  L’idea   era maturata dalla passione travolgente ed assoluta per i colori azzurri di Carlo Magretti (il nonno fu giocatore del Novara in Serie A),  ideatore e anima silente del portale (non ha mai scritto una solo volta sul Muro dei tifosi). Oggi sembra normale disporre di un sito dedicato ad una squadra di calcio, ma non lo era del tutto quasi 25 anni fa, e di tempo ne è passato. I colori azzurri vivevano allora tempi difficilissimi, non tanto dissimili da quelli attuali, con risultati sportivi pessimi, società traballante e cambi di allenatori. ForzaNovara è passato indenne attraverso, promozioni entusiasmanti, retrocessioni avvilenti, play out, play off, vittorie, sconfitte, crisi societarie, fallimenti, rinascite, la serie A come la Lega Dilettanti, momenti di delirio collettivo e tristezza infinita. Così è il calcio e così è la vita.
  • Il successo del portale, assolutamente senza fine di lucro…anzi, è testimoniato dalla sua longevità, dall’aver sbaragliato la concorrenza di tanti altri portali concorrenti nati e morti in pochi mesi, dalla nuova realtà di tanti ottimi blog tematici dedicati al Novara Calcio che non gli hanno mai sottratto utenti.
  • I numeri sono dalla sua parte; con oltre 5000 contatti giornalieri e con una media di 200 contatti contemporanei durante la giornata (anche in FB è arrivato a quasi 5000 followers), fanno del portale azzurro il più seguito sito della provincia, davanti a tanti siti tecnici istituzionali e di servizio. Un successo senza crisi, anzi come confermato da Magretti “più la situazione societaria o della squadra si fa critica e più gli accessi aumentano” . Altro sorprendente dato confermato da Magretti è che al netto dei tifosi di altre squadre nel corso dei campionati di Serie A e Serie B, gli accessi non sono stati mai influenzati dalla categoria in cui hanno militato gli azzurri.
  • La passione quindi guida tutto; da quella di Massimo Barbero, i cui editoriali post partite costituiscono da decenni un appuntamento fisso ed assolutamente imperdibile per migliaia di tifosi azzurri, a quella incontenibile di Daniele Faranna che anima  la vita del portale e non solo, da quella di migliaia di tifosi che scrivono ma soprattutto leggono sul Muro (sezione dedicata ai commenti, osservazioni, polemiche degli appasionati).
  • Il Muro è un flusso continuo di voci, sentimenti, emozioni, stati d’animo dei tifosi azzurri; è stato ed è un luogo di incontro per tante persone che si sono conosciute e diventati amici grazie al portale; è un punto di contatto per i novaresi sparsi lungo lo stivale e per il globo dal Giappone, alla Cina, al Canada, alla Gran Bretagna, alla Germania al Sud America; è un luogo virtuale di conoscenza per fare e farsi compagnia  anche solo tra “nickname” che talvolta non si conosco di persona e mai si conosceranno, per parlare di calcio ma non solo. Nel corso degli anni spesso si è parlato di calcio scrivendo di storia, economia, filosofia e poesia tra il serio ed il faceto. Tra ricordi, aneddoti, storie incredibili lungo gli oltre 120 anni di storia di calcio a Novara.
  • Le emozioni, soprattutto le emozioni hanno dominato il suo cammino; il Muro dei tifosi azzurro è stato citato da dirigenti di squadre di Serie A, nei giornali, nei libri, in radio, in rete ed addirittura nelle omelie. Nelle tristi occasioni legate alla scomparsa di qualche “cuore azzurro” tutta la tifoseria attraverso il Muro ha saputo esprimere la vicinanza alle famiglie che spesso hanno ringraziato proprio sul Muro. Una grande e aperta famiglia azzurra in una città sempre più assediata dai capannoni della logistica, svuotata di attività produttive, sempre più attratta dalla sfera di influenza di Milano che cerca in tutti i modi di difendere la propria identità. Come osservò Sebastiano Vassalli dopo la trasferta di 12000 tifosi azzurri a San Siro, una città diventata quartiere dormitorio di Milano o una città viva con una propria anima?
  • Una anima che anche ForzaNovara a suo modo cerca di difendere sostenendo coi denti la sopravvivenza della propria squadra di calcio ed una comunità ancora viva e presente in un mondo che dissolve le identità e cancella la storia; per resistere e ripensarsi in una realtà liquida in costante cambiamento.

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