Cosa unisce Radio Corbetta Magenta 104 (RCM 104) i Rockets e Alessandro Canino? Sembra l’incipit di un racconto del compianto Gianni Minà “… eravamo io, i Rockets e Canino …” , invece è la vera storia della nascita di Radio Corbetta Magenta 104 (RCM 104).
Ma andiamo per ordine. Radio Corbetta Magenta 104 (RCM 104) è la radio di Gianluca Elvis Poulucci che si diffonde nel web da una tipica cascina corbettese.
Noi di Spondeticino siamo andati a curiosare negli studi della radio per conoscere meglio Gianluca e la sua creatura.
Vi raccontiamo le tante storie curiose, divertenti e interessanti che abbiamo scoperto intervistandolo.
– Ciao Gianluca, toglimi un curiosità, da dove nasce l’appellativo di “Elvis” abbinato al tuo nome e cognome?
Ah qui sfondi una porta aperta, anzi un portone! Sono sempre stato appassionato degli anni ’50 e ’60, della musica rockabilly e rock and roll e quindi naturalmente anche di Elvis Presley che è stato il protagonista di quegli anni. Ho tutta la sua discografia. Pensa che il mio viaggio di nozze l’ho fatto a Menphins, ho chiamato mio figlio Elvis e ho un tatuaggio di Elvis sul braccio.
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Tutto nasce da questa passione, quando nel ’96 sono uscito da Radio Cooperativa Magenta mi hanno proposto di entrare in una band per suonare e cantare la musica di Elvis. Ci siamo esibiti in diversi posti. Ricordo di un festival in Piemonte in cui c’era una addirittura Cadillac come palco. Da lì ho iniziato a portarmi dietro l’appellativo di Elvis e tutto sommato questa cosa non mi dispiace affatto.
– Hai accennato alla tua prima esperienza radiofonica, come è iniziata la tua passione per la radio?
Io ho iniziato a fare radio nell’82/’83, erano gli anni degli Imagination, di Barbra Streisand, dei Bee Gees, di George Benson, c’era tanta buona musica, ancora suonata. La musica mi è sempre piaciuta ed sempre è stata la mia passione. All’epoca in televisione c’era la trasmissione “Superclassifica Show” con il Dj la cui testa era la famosa palla da discoteca coperta di specchi che girava con tanto di cuffie e microfono. Da quell’atmosfera che si viveva allora è nata la voglia di fare radio. All’epoca a Magenta c’erano due radio: Radio Portici Magenta, che di lì a poco chiuse, quindi ci sono stato un mese o poco più, e una che aprì pochi mesi dopo, Radio Cooperativa Magenta, dove mi trasferii subito dopo. Lì ed ebbi modo di approfondire la mia cultura musicale, anche con l’aiuto di colleghi che erano dei veri esperti di diversi generi dall’Heavy Metal al rock. Quel mondo lì mi ha sempre preso. Eri solo davanti al mixer e avevi il contatto virtuale con il pubblico. Allora non c’erano i social, non potevi interagire con il pubblico, ma sapevi che dall’altra parte c’era qualcuno che ti ascoltava. La pubblicità alla trasmissione la si faceva con il passaparola.
– Come è nata invece RCM 104?
Un giorno, nel 2014, ero a Lido delle Nazioni in campeggio. Mi chiama il mio amico Gianluca Martino, che fra l’altro è il chitarrista ufficiale dei Rockets dal 2002, e mi dice: “sono qua a Lido delle Nazioni, sono con Alessandro Canino, ti passo a trovare, ci beviamo una birra, poi noi proseguiamo verso Rimini”. Non ti dico cosa successe quando arrivò Canino nel campeggio! Si radunò una folla intorno a noi. Gianluca e Alessandro rimasero anche a cena, poi Canino mi invitò ad andare con loro a Rimini: “Vieni con noi che dobbiamo fare un’intervista ad una radio web“, ed io dissi: “Radio web? Cosa è una radio web?”, “Vieni con noi che te lo facciamo vedere”. Così andammo a Rimini, entrammo in un bar dove c’era un tavolino con due microfoni e un piccolo mixer a tre piste. Da una parte del tavolo sedeva un ragazzo con una cuffia e dall’altra parte Canino, anche lui con la cuffia. I due iniziarono a parlare. Quando finirono io dissi: “Ma scusate, la radio dov’è?” e loro: “Come dov’è? Questa è la radio!”, “Come questa è la radio?”, e il ragazzo: “Eh sì basta un microfono, un mixer, due dischi, un pc e puoi trasmettere i programmi via web”. E lì la mia mente fece “Ding!”, si accese una lampadina nella mia testa, anzi un lampadario! Pensai, allora lo posso fare anche io. La musica ce l’ho, il mixer, il microfono, la cuffia e il pc anche, devo solo procurarmi il software giusto ed è fatta. E da lì nacque la mia radio web.
– Poi come è andata avanti questa avventura?
Gianluca Martino e Fabrice Quagliotti, leader storico dei Rockets, mi hanno aiutato tantissimo, non mi sarei mai aspettato un aiuto del genere. Abbiamo affiancato il marchio dei Rockets a quello della radio. Mi portarono tanti ospiti. Devo molto a loro. Sono fra i miei musicisti preferiti. Sono stati la colonna sonora del mio anno di naja. Per questo a mio figlio oltre al nome di Elvis ho dato anche quello di Fabrice. Mio figlio si chiama Elvis Fabrice.
– Quali sono i programmi trasmessi da RCM 104?
Fin dal mattino dalle 4:00 alle 7:00 trasmetto un programma che si chiama “Radio disabili” è fatto da ragazzi con disabilità. Poi abbiamo una sezione dedicata al buongiorno e ai consigli per la mattinata. Dalle 9:00 alle 10:00 c’è una sezione di musica italiana. Poi abbiamo l’angolo di Roberta, dedicato all’erboristeria. Ci sono 7 spazi dedicati alle notizie. Nel pomeriggio ci sono due Dj, Dj Roby Balzarotti e JM Grana. Poi c’è un programma dedicato al rock.
Un programma che va molto forte si chiama “Notte di Note“. È nato quasi per caso una sera in cui ero particolarmente ispirato. Funziona così, metto una musica d’atmosfera, adatta al programma notturno, poi la sfumo con il rumore di un temporale su cui leggo un aforisma sempre diverso e in qualche modo collegato alla canzone precedente o a quella successiva e vado avanti così, sull’onda dell’emozione. Questa combinazione di musica calma, rumore del temporale e aforismi genera dei momenti molto intensi, emozionanti e rilassanti al tempo stesso. Il programma va in onda il lunedì e giovedì notte dalle 22:00 alle 24:00 ed è seguitissimo. E pensare che tutto è nato per caso. Non lo avrei mai immaginato.
– Mi hai proprio intrigato, scommetto che anche i lettori di Spondeticino a questo punto saranno curiosi di ascoltarlo,
Il palinsesto prevede anche spazi dedicati alle associazioni, dove possono esporre le loro iniziative. Ho proprio voluto dedicare un’ora a loro, soprattutto a quelle che si occupano dei più deboli e di coloro che hanno bisogno di aiuto. Volevo fare qualcosa di concreto per loro. Questa trasmissione va in onda il mercoledì dalle 13:30 alle 14:30. In più c’è il programma di Chiara Calati che è stata sindaco di Magenta dove racconta, fra l’altro, dei problemi e delle iniziative presenti a Magenta o a livello Regionale.
– Qual è il tuo bacino di ascolto e come si sostiene la radio?
Essendo una radio web virtualmente si può ascoltare in tutto il mondo. Di media abbiamo circa 2.500/3.000 persone che ci ascoltano ogni giorno sopratutto nei giorni feriali. Abbiamo avuto un picco di ascolti durante le elezioni di Magenta quando abbiamo seguito in diretta lo spoglio delle schede elettorali.
La nostra è una associazione culturale che si sostiene con le entrate degli sponsor e gli spot audio ma anche video visibili sui canali social facebook, YouTube e sul sito.
Anche noi come tutte le associazioni abbiamo difficoltà a reperire persone interessate a collaborare. Anzi, tu che stai leggendo questo articolo, se vuoi metterti in gioco e collaborare con la radio contattaci sui canali social appena indicati o scrivi a RCM104 chiocciola libero.it.
– Per chiudere vuoi raccontaci un fatto curioso e i tuoi progetti futuri?
Il fatto curioso non è tanto un fatto curioso. Io posso dire di avere avuto qui in radio degli ospiti meravigliosi, a cominciare da Fabrice Quagliotti e Gianluca Martino dei Rockets, che non ringrazierò mai abbastanza. Ho avuto in studio Enrico Beruschi, Elisabetta Viviani attrice e colei che, fra l’altro, ha cantato la sigla di Heidi, Claudio Damiani, Gazebo, Den Harrow e tante altre persone dello spettacolo e della cultura soprattutto degli anni ’80 e ’90.
Il progetto futuro è quello di estendere gli spazi della radio al piano superiore di questo locale e dedicare quello spazio al canale TV. Già mostriamo in diretta quello che facciamo in radio e abbiamo anche un programma TV dedicato ai tesori del territorio condotto da Andrea Balzarotti, lo storico di Corbetta che ringrazio. Lui oltre a registrare settimanalmente per la radio “Pillole di storia“, realizza questo programma video sui luoghi storici e artistici di Magenta e Corbetta e non solo. Ha realizzato ad esempio una puntata sul Santuario della Madonna dei miracoli di Corbetta, abbiamo parlato delle ville storiche di Corbetta, della battaglia di Magenta e dei fontanili.
La nostra programmazione è comunque legata principalmente al territorio, fra l’altro la radio nasce a Trecate, ha tanti ascoltatori in quelle zone e amici di vecchia data.
– E questo è un altro punto in comune con Spondeticino, che, oltre ad occuparsi di tematiche sociali e di cultura unisce due territori, quello del Magentino e del Trecatese, che vengono sempre considerati a sé stati dai media ma che hanno invece tanto in comune e offrono opportunità sociali e culturali che possono essere facilmente e comodamente fruite dalle persone che vivono su entrambe le sponde del Ticino. Proprio per questo uno dei motti di Spondeticino è: “crackiamo le divisioni geografiche”.
– Ultima domanda, la più importante, dove si ascolta RCM 104?
La puoi ascoltare con l’App che trovi sugli store:
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oppure sul sito della radio:
Concludo ringraziando tutti quelli che collaborano con la radio e anche tutti gli ascoltatori, in particolare Elena Lovati.
– Bene, grazie Gianluca e buon ascolto di RCM 104 a tutti lettori di Spondeticino.
