Giro Next Gen 2025 (8) : A Pinerolo Nordhagen vince la tappa e Omrzel conquista il Giro ! di Federico La Capria
Domenica 22 Giugno 2025. Si corre la Pinerolo-Pinerolo, l’ottava ed ultima tappa del Giro Next Gen 2025, lunga 127 Km, con un dislivello di 1330 m. Il tracciato è misto ed esigente, con una prima parte priva di particolari difficoltà altimetriche ed una seconda parte con un circuito finale di 22,6 Km, da ripetere due volte. E’ prevista la doppia ascesa al Gran Premio della Montagna di Prarostino, 759 m, 2,5 Km, con pendenza media del 12,8% e massima del 20%, ed il doppio passaggio sul muro in pavè di San Maurizio, 500 m, 0,5 Km, con pendenza media del 13,2% e massima del 20%, prima di raggiungere il traguardo, dopo una discesa impegnativa.
La tappa prende il via alle ore 12.10 da Pinerolo (To), sotto il sole, con temperatura di poco al di sotto dei 30 gradi.
Si forma quasi subito una fuga di 6 uomini, Jesse Kramer,Hagens Berman Jayco, Matteo Milan, Lidl-Trek Pro-Cycling , Federico Savino, Soudal Quickstep Devo, Davide Basso, SC Padovani Polo Cherry Bank, Maxime Decomble, Groupama FDJ, ed Halvor Dolven,Wanty-Nippo-ReUz, cui si aggregano successivamente Dario Igor Belletta, Solme Olmo, e Gabriele Bessega, Biesse-Carrera-Premac.
La prima ora di gara viene affrontata ad una velocità media di 54,1 Km/h. Gli 8 fuggitivi guadagnano sino a 43 secondi di vantaggio ma il Gruppo Maglia Rosa non concede loro molto spazio. A 45 Km dalla conclusione i fuggitivi passano per la prima volta sul traguardo di Pinerolo, per iniziare il primo dei due giri previsti del circuito finale. Savino precede Belletta ed i compagni di fuga, mentre il Gruppo dei migliori transita con un ritardo di 34 secondi. A 39,8 Km dal traguardo, a San Secondo di Pinerolo, la fuga viene annullata. Le squadre più forti, in particolare la Bahrain Victorius Development Team, alzano l’andatura e ci si prepara per affrontare la salita di Prarostino, che determina il cedimento di molti corridori e che vede tansitare per primo Lorenzo Mark Finn sul Gran Premio della Montagna. Al comando restano 15 corridori, tutti i migliori della Classifica Generale, con la Red-Bull Bora Hansgrhoe Rookies che controlla, grazie al lavoro di Callum Thornley e Lorenzo Mark Finn. Dopo aver affrontato per la prima volta il duro strappo di San Maurizio gli uomini al comando si lanciano in discesa e passano per la seconda volta sul traguardo di Pinerolo, per iniziare il giro conclusivo del circuito. La fatica si fa sempre più sentire. Sull’ultima ascesa del Gran Premio di Prarostino si staccano in molti, compreso l’ottimo Lorenzo Mark Finn. Filippo Turconi, VF Group Bardiani CSF Faizanè, forza il ritmo, ma un attacco di Nordhagen lo mette in seria difficoltà, facendogli perdere progressivamente contatto. Davanti restano in quattro : Jorgen Nordhagen, Team Visma Lease-a-Bike Development, Jakob Omrzel, Bahrain Victorius Development Team, Luke Tuckwell, Red-Bull Bora Hansgrohe Rookies, Maglia Rosa, e Pavel Novak, MBH Bank Ballan CSB. Nordhagen e Omrzel incrementano ancora di più l’andatura e causano il cedimento di Novak e di Tuckwell. Il norvegese e lo sloveno transitano per primi sul Gran Premio della Montagna di Prarostino, con un vantaggio di 10 secondi su Tuckwell e Novak. I battistrada si lanciano in discesa per affrontare, successivamente, per l’ultima volta, lo strappo di San Maurizio.
Alle loro spalle Tuckwell, con Novak, cerca di reagire e di recuperare ma i due al comando mantengono ed incrementano il loro vantaggio sugli inseguitori. La coppia al comando corre per due obiettivi diversi ma condivisi, la vittoria di tappa, per Jorgen Nordhagen, e la conquista del Giro Next Gen 2025, per Jakob Omrzel. Sul traguardo di Pinerolo Jorgen Nordhagen vince l’ottava ed ultima tappa del Giro Next Gen 2025, dopo 2 ore 47 minuti e 48 secondi, ad una velocità media di 51,41 Km/h, precedendo Jakob Omrzel, secondo. Più staccati, a 17 secondi, giungono Pavel Novak, terzo, e Luke Tuckwell, quarto. Aubin Sparfel regola il gruppo degli inseguitori, giunto ad 1 minuto dal vincitore.
Jakob Omrzel, con una condotta di gara intelligente e coraggiosa, recupera gli 11 secondi di svantaggio che aveva in Classifica Generale nei confronti di Luke Tuckwell e conquista il Suo Primo Giro d’Italia Next Gen, dopo 1057 Km di strada, percorsi in 23 ore 47 minuti e 4 secondi, ad una velocità media di 43,280 Km/h, precedendo Luke Tuckwell, secondo, di 12 secondi, e Pavel Novak, terzo, di 35 secondi.
Aubin Sparfel si aggiudica la Maglia Rossa, per la Classifica a Punti, Lorenzo Mark Finn si aggiudica la Maglia Azzurra, per il Gran Premio della Montagna, Filippo Turconi si aggiudica la Maglia Tricolore, per il Migliore degli Italiani, Jakob Omrzel si aggiudica la Maglia Bianca, per la Classifica del Migliore dei Giovani, e la Red-Bull Bora Hansgrohe Rookies si aggiudica la Classifica a Squadre.
Si conclude nel segno di Jakob Omrzel, classe 2006, giovane astro nascente del ciclismo sloveno e mondiale, il Giro Next Gen 2025, una corsa combattuta, avvincente ed incerta, che ha suscitato grandi emozioni grazie alle gesta di giovani corridori, che rappresentano il presente ed il futuro di questo Sport, in cui la fatica e la capacità di soffrire, resistere e superare i propri limiti raccontano sempre Storie Uniche ed Indimenticabili.
Federico La Capria
