L’attesa era tanta giustamente per l’edizione 116 della classica di Primavera, che veniva dopo le Strade Bianche, la Tirreno Adriatico senza dimenticare la Milano-Torino e non è stata vana.
Lo Spettacolo offerto sulla Cipressa dai ciclisti resterà a lungo nelle menti degli appassionati, con il nuovo record della salita con il Campione del Mondo Pogacar a provare in tutti modi a staccare Van der Poel e Ganna con grinta e saggezza a rimanere in scia , prima del Poggio anche questo preso ad una media incredibile dal trio , con il Verbanese che con una discesa notevole recuperava quasi 20 secondi al duo di Campioni davanti, dimostrando il suo valore.

Peccato per la volata persa da Ganna un pizzico sorpreso da Van der Poel alla sua seconda vittoria nel Ponente Ligure , e anche per il Piemontese per la seconda volta secondo ma soddisfatto al traguardo nel post gara .
E’ stato bello vedere da Alassio poi sul Capo Mele , il Capo Berta un corridore del calibro di Geraint Thomas 39enne Gallese alla sua ultima Stagione da professionista “proteggere” con la Squadra Filippo Ganna , per portarlo a giocarsi le proprie carte finali, segno della crescente considerazione in Ineos per l’Italiano.
Onore al vincitore, ed ora con l’Estate a venire molti ciclisti appassionati proveranno a imitare i tre Grandi che ieri hanno offerto una grandissima prova tecnica , chiaramente con altri riferimenti e nel mio caso già contento di pedalare sulle stesse strade.

presso locale a Cipressa