Grande successo a Borgomanero per il Gran Piemonte 2024

ll racconto e l’analisi 

di Federico La Capria

Si è disputato oggi, 10 Ottobre 2024, in una bella cornice di pubblico, l’attesissimo Gran Piemonte 2024, edizione numero 108 del Vecchio Giro del Piemonte, una delle prime e più antiche Gare Ciclistiche su strada del Calendario Italiano ed Internazionale, che precede di soli due giorni il Giro di Lombardia, ultima delle Cinque Classiche Monumento, la Classica delle Foglie Morte, da sempre considerata il Mondiale d’Autunno, date le difficoltà e la lunghezza del tracciato.                                                              

Il via del Gran Piemonte 2024 è avvenuto alle ore 12.17 da Valdengo (Biella). Alla partenza si sono ritrovate tutte le migliori Squadre World Tour, pronte ad affrontarsi senza esclusione di colpi su un tracciato lungo 183.9 Km, con 1702 metri di dislivello ed arrivo finale a Borgomanero. 

Le condizioni meteo avverse delle precedenti ore danno finalmente tregua ai corridori che iniziano subito con gran ritmo e già dopo circa 6 km si assiste al primo tentativo di fuga da parte di Zukowsky, della Q36,5 Pro Cycling, e Francisco Munoz, del Team Polti Kometa, cui si aggregano successivamente Andrii Ponomar, del Team Corratec Vini Fantini, e Luca Colnaghi della VF Bardiani CSF Faizanè.      

Il quartetto guadagna fino a 6 minuti sul gruppo inseguitore e dopo un’ora di la media della corsa sfiora i 50 km/h.

A prendere in mano la situazione per cercare di colmare il divario è la squadra della EF Education, supportata in seguito dalla Alpecin Deceunik e dalla Israel Premier Tech.  Il distacco comincia a calare decisamente sino a dimezzarsi durante l’ascesa al Passo della Colma, prima asperità di giornata e sotto l’azione del Team Dsm molti corridori cedono.              

A 64 Km dall’arrivo resiste in testa il solo Nickolas Zukowsky.                 

Dal gruppo tenta di evadere Kevin Vermaeke, del Team Dsm, seguito da altri corridori, e in seguito scatta anche Giulio Ciccone , della Lidl Trek.

Ad Arola in testa ci sono ancora Zukowsky e Munoz, seguiti a un minuto e mezzo da un drappello di nove inseguitori, che riducono il distacco.  Ciccone allunga in discesa e a lui si uniscono Matej Mohoric, del Team Bahrain Merida, Neilson Powless della EF Education ed Andrii Ponomar.

A 45 km dall’arrivo termina il tentativo dei primi fuggitivi di giornata e al comando si forma un gruppo di 18 corridori.                                                                           

A 43 km dal traguardo finale scatta Neilson Powless, inseguito da Julien Bernard e Georg Zimmermann.         

Il corridore americano prosegue da solo e con decisione la propria azione e a 17 km dall’arrivo conserva ancora 15 secondi sul gruppo inseguitore. 

Powless passa per la prima volta sul traguardo ad alta velocità con 35 secondi di vantaggio sul gruppo.      Mancano ancora 11 km all’arrivo. L’americano perde circa una quindicina di secondi ma resiste caparbiamente lungo la salita che porta a Maggiora. Aranburu si lancia al suo inseguimento ed il gruppo si allunga.           

Ormai è un duello appassionante tra Powless ed i suoi inseguitori.                     

Il corridore della EF Education dà fondo a tutte le proprie energie e si presenta all’ultimo km con una quindicina di secondi di vantaggio sugli avversari riuscendo a trionfare in solitaria, dopo 3 ore 57 minuti e 36 secondi, sul gruppo, regolato in volata da Corbin Strong, della Israel Tech, giunto secondo a 7 secondi, a precedere Alex Aranburu, del Team Movistar, e Filippo Magli, della VF Bardiani CSF Faizanè.

Neilson Powless ha conquistato il quarto successo in carriera in una giornata che resterà per lui memorabile. E’ stato capace di attaccare in un momento cruciale della corsa, cogliendo l’attimo, portando avanti la propria azione da solo, per 40 km, resistendo alla fatica e agli inseguitori, dopo una gara condotta a ritmi incredibili sin dalle fasi iniziali. Complimenti a Lui e a Tutti i ciclisti che oggi hanno onorato con grande impegno questa Corsa Ultracentenaria che anno dopo anno su tracciati sempre diversi sa rinnovarsi, offrendo un Grande Spettacolo a Tutti gli appassionati di questo Magnifico Sport.

Dopo aver accolto l’arrivo della quarta tappa del Giro Next Gen 2024 ed oggi il Gran Piemonte 2024, l’auspicio è che Borgomanero , possa presto accogliere anche l’arrivo di una tappa del Giro d’Italia, per onorare i suoi Grandi Campioni del passato, Pasqualino Fornara, Domenico Piemontesi e Giuseppe, Pippo, Fallarini.   

Federico La Capria

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