Dopo una sconfitta di misura in semifinale per 5-4 al cospetto della Forte
Argentina l’Italia è chiamata all’ultimo impegno di questo Campionato del
Mondo di Hockey a rotelle, Rink Hockey, inserito nel contesto dei World
Skate Games 2024. Si tratta della finale per il terzo e quarto posto, con in
palio la medaglia di bronzo.
Avversario degli azzurri è il temibile Portogallo che ha impressionato
positivamente tutti in questa rassegna iridata, cedendo alla Spagna in
semifinale per 7-6 solo ai calci di rigore, dopo due tempi supplementari.
Dopo aver ascoltato gli inni nazionali l’arbitro fischia l’inizio della partita
ma interrompe dopo pochissimi secondi il gioco per festeggiare ed onorare
come meritano i due portieri Riccardo Gnata ed Angelo Girao, giunti alla
loro ultima recita con la maglia delle proprie nazionali.
Escono entrambi dalla pista, tra gli applausi del pubblico, lasciando la
porta rispettivamente a Stefano Zampoli e Xano Edo. Dopo
questo emozionante saluto ed omaggio da parte del pubblico e dei
compagni a questi due grandi giocatori si parte.
Il gioco è veloce da entrambe le parti, con continui cambiamenti in fase di
possesso della pallina. Dopo tre minuti Zampoli compie un triplo e
decisivo intervento su altrettanti tiri ripetuti e ravvicinati degli avversari
dimostrando tutto il suo valore. Anche il suo collega lusitano, Xano Edo,
non è da meno e sventa con destrezza un tentativo dell’azzurro Davide
Banini. La partita è bella e piacevole e dopo un tentativo di Banini, che
colpisce l’incrocio dei pali, è Alessandro Faccin a siglare il vantaggio,
ribadendo in rete una respinta di Xano Edo su tiro precedente dello stesso
Banini.
Italia-Portogallo 1-0.
Purtroppo Gavioli rimedia un cartellino blu ma Zampoli è formidabile
nell’intercettare il tiro libero di Helder Nunes ed i suoi compagni lo sono
altrettanto nel difendersi in inferiorità numerica. Gli azzurri purtroppo a sei
minuti dal termine della prima frazione ricadono nello stesso errore con
Compagno che commette fallo e provoca un altro tiro libero in favore degli
avversari. Questa volta Goncalo Alves è implacabile e segna la rete del
pareggio.
Italia-Portogallo 1-1
Dopo due altre parate di Zampoli su Joao Rodrigues ed Helder Nunes,
presentatosi a tu per tu con l’estremo difensore azzurro, a 39 secondi dalla
sirena Davide Gavioli fa di nuovo esplodere il pubblico del PalaIgor
realizzando uno splendido goal, alzando e schiacciando in rete la pallina
con la stecca, compiendo un gesto tecnico da applausi per rapidità di
esecuzione.
Italia-Portogallo 2-1.
Si va al riposo. Dopo l’intervallo la partita riprende con la squadra
lusitana che cerca di rendersi pericolosa in avanti. Dopo due parate, una
per parte, trascorsi quasi sei minuti dall’inizio del secondo tempo Goncalo
Alves coglie il palo con un gran tiro in diagonale. E’il preludio al pareggio
portoghese, realizzato dallo stesso giocatore, che sorprende Zampoli.
Italia-Portogallo 2-2.
L’Italia non si abbatte e riesce a segnare ancora, con Gavioli, lesto con la
stecca a ribadire in rete la pallina dopo una corta respinta di Xano Edo su
tiro degli azzurri. Siamo di nuovo avanti.
Italia-Portogallo 3-2.
L’Italia legittima il vantaggio raggiunto creando altre occasioni da rete e
resiste agli assalti finali degli avversari anche grazie alle parate dell’ottimo
Zampoli. Il punteggio non cambia più e finisce qui la partita con la
Grande Vittoria Azzurra.
Italia batte Portogallo 3-2 !!!
Anche questo pomeriggio abbiamo assistito ad un’ottima prestazione della
Nostra Squadra Nazionale che ha saputo coinvolgere ed entusiasmare il
numeroso pubblico accorso al PalaIgor, con un gioco veloce, concreto e
coraggioso, mostrando una voglia di combattere senza arrendersi mai, al
cospetto di nessun avversario, neanche di quelli considerati superiori. Di
partita in partita abbiamo visto una Squadra sempre in costante crescita e
progresso e che ha raggiunto il perfetto compimento e l’apice della
condizione e maturazione nella partita odierna, in cui è riuscita a prevalere
su un avversario storico, forte, coriaceo e sempre difficile da sconfiggere.
Grazie di Cuore al CT Alessandro Bertolucci che con i Suoi Ragazzi ci ha
regalato uno Splendido Bronzo Mondiale, punto di partenza per ulteriori
traguardi, nessuno dei quali sarà mai precluso per un gruppo di Giocatori
che hano davanti a sé un futuro radioso e ricco di grandi soddisfazioni.
Federico La Capria