Si è aperta lo scorso mercoledì sera la nuova edizione del NU Festival, arrivato già al suo terzo anno di vita.
Ad ospitare la prima serata è stata la suggestiva cornice di Casa Bossi, che al calare del sole ha visto il suo cortile riempirsi di novaresi (e non solo) per assistere allo spettacolo-evento Remix the Cinema, proposto dal collettivo Action30.
“Immaginate di prendere un film, smontare sia la sua traccia video che quella audio, e con quelle immagini e quei suoni ricreare un nuovo montaggio e una nuova colonna sonora. Remix the Cinema è tutto questo eseguito in real-time sul palco. Il risultato è una serata di immagini e musica elettronica per scoprire grandi classici della storia del cinema attraverso un’esperienza nuova.” Così descrivono il progetto gli stessi ideatori sul sito dedicato.
Se l’accostamento tra musica elettronica e Pasolini (o Cocteau, o ancora Wiene, per citare alcuni tra i celebri registi proiettati) può sembrare azzardato, l’abilità degli ideatori di Remix the Cinema ha fatto sì che l’esperienza risultasse sorprendentemente coinvolgente, grazie a un intelligente gioco di mescolanza tra stili, di smontaggio e rimontaggio, di unione di linguaggi artistici così lontani tra loro nel tempo e nell’immaginario collettivo, ma perfettamente incastrati ed equilibrati in questo spettacolo che sposa cinema e musica.
I muri di Casa Bossi sono diventati schermo per le scene proiettate, mentre il cortile si è riempito della musica eseguita dal vivo e da giochi di luce che hanno reso i (circa) sessanta minuti dell’evento ancora più suggestivi. Il tutto accompagnato dall’atmosfera conviviale creata dagli organizzatori, tra qualche chiacchiera e qualche birra spillata dalla trecatese Croce di Malto, offerta per inaugurare il festival.
Dopo la serata di apertura, il cartellone prosegue fino a domenica 2 Ottobre, unendo anche quest’anno tradizione e innovazione. Un festival multidisciplinare che si ancora alle radici delle città in cui è nato, come dimostrano il nome stesso (“NU” non è altro che un diminutivo di Nuara) e i luoghi scelti (da Casa Bossi all’Arengo del Broletto, solo per citarne alcuni), ma che sa osare strizzando l’occhio a originalità, sperimentazioni e novità. Il programma completo è reperibile sul sito internet o sui canali social della manifestazione.