Ho scelto di intitolare il pezzo con l’assoluta protagonista di una incredibile e fantastica serata.
Certo il titolo mondiale IBO è andato a Nina Radovanovic ma la sua superiorità è stata inficiata da una condotta irritante e scorretta per tutto il match.
Della kermesse pugilistica di Novarello porterò il ricordo di un evento organizzato con grande maestria ed in una cornice di pubblico importante.
In attesa dell’incontro mondiale si sono succeduti per tutta la giornata incontri con il livello via via crescente dei contendenti.
Sicuramente da segnalare i successi di Federico Riboni,Chiara Gregoris e Alberto Araujo.Grande impressione ha destato Jacopo Colli che ha letteralmente devastato il povero Enger Seiran mettendolo al tappeto.
Praticamente subito è terminato anche l’incontro successivo, dove in due minuti Alex Foglia ha steso il malcapitato Beka Antonidze.
Alla fine l’evento più atteso dove un’indomita Bernile ha lottato per fermare una Radovanovic velocissima ed aggressiva ma scorrettissima.
La serba ha giocato non solo con la tecnica ma anche sui nervi.Alla fine del secondo round Martina allargava le braccia per segnalare il continuo uso di pratiche non consentite.
Nessuno mette in discussione la forza dirompente della Radovanovic ma quel suo combattere così sporco lascia molto amaro in bocca.
Una Bernile sicuramente innervosita ma con grande cuore.
Grazie Martina la vera vittoria l’hai avuta tu,hai portato tanti giovani che nemmeno sapevano come fosse fatto un ring a questo evento.
Alle volte le sconfitte sul campo sono vittorie nella vita. Forza Martina tra qualche hanno ricorderemo Martina Bernile molto meno chi ha conquistato il titolo IBO.
Siviersson