Le coperte realizzate rivestono P.zza Martiri per sensibilizzare sulla violenza contro le donne.
All’alba di domenica 24 novembre, le prime volontarie di VivaVittoria erano già in Piazza Martiri. La missione? Quella di posizionare le 3020 coperte realizzate nei mesi passati in occasione dell’evento.
Un’opera relazionale condivisa, così il progetto viene descritto nell’intestazione del sito internet dedicato. Un’idea partita nell’ormai lontano 2015 proprio in Piazza Vittoria a Brescia e che poi ha viaggiato in tutta Italia, fino ad approdare nella nostra Novara. Ed è indescrivibile l’impatto visivo creato dalla piazza interamente tappezzata da coloratissime coperte realizzate a mano da volontarie provenienti dalle più disparate realtà e località. Lo scopo che unisce è comune: sottolineare il valore delle donne attraverso il lavoro a maglia, attività che unisce trasversalmente le generazioni, tramandata spesso di madre in figlia, ancora oggi capace di essere metafora di creazione e sviluppo personale, oltre che di richiamare un senso di condivisione e comunità.
Ecco che quindi Novara è diventata un’esplosione di colori grazie ai metri di filato intessuti, e Piazza Martiri è stata animata dal via vai dei passanti che, aiutati dalle volontarie pronte ad accogliere e accompagnare sempre con un sorriso nonostante le lunghe ore trascorse in un clima non sempre favorevole, hanno potuto scegliere la propria coperta preferita e portarla a casa a fronte din un’offerta minima. Il ricavato sarà devoluto ad associazioni territoriali che si occupano di sostenere progetti dedicati a donne vittime di violenza.
Uno scopo nobile, quello che ha unito i partecipanti che hanno contribuito: la richiesta per ognuno è stata quella di realizzare un quadrato 50×50 realizzato ai ferri o all’uncinetto, che sarebbe stato poi unito ad altri 3 per formare le coperte acquistabili. Simbolica e significativa la scelta di legare i quattro quadrati con un filo rosso. I numeri lasciano a bocca aperta: 2642500 sono i metri di filo utilizzati, 1961 i km da cui proviene il quadrato realizzato più lontano, 17 gli istituti scolastici coinvolti, 102 gli anni della partecipante più anziana e 8 quelli della più giovane, 7 le donne coivolte nella realizzazione di ogni singola coperta.
E il viaggio di VivaVittoria non finisce qui, perchè le coperte rimaste sono ancora disponibili presso lo spazio VivaVittoria in via Alcarotti a Novara (lunedì e giovedì 10.00-12.00, sabato 10.00-12-00 e 16.00-18.00), e il progetto è pronto a spostarsi nelle prossime tappe, altre città unite dal filo rosso dell’intento (mai come oggi fondamentale) di dare valore a un progetto creato dalle donne per le donne.
