Riccardo Borando è nato a Trecate il 29 Marzo 1956 , città in cui vive con la moglie Giuliana e la figlia Cristina.
Dopo la maturità ed ulteriori corsi di perfezionamento quali informatica e disegno tecnico viene assunto, alla Sarpom di Trecate, dove rimane fino a raggiungere la pensione.
Contemporaneamente, nel 1990 quasi per caso, a seguito di visite a mostre di pittura , si mette alla prova e si iscrive all’Istituto di Belle Arti Brera di Milano con il chiaro intento di tastare fino a che punto la pittura fosse congeniale alla sua natura ( che comunque evidentemente da qualche parte si nascondeva!) con insegnanti il Prof. Vernizzi e la Prof.ssa Manelli.
Inutile dire che lo studio e l’approfondimento sia teorico che pratico del disegno, dell’uso e della mescolanza di colori, dell’esposizione alla luce ed alle ombre di oggetti e paesaggi hanno fornito al pittore tutti gli strumenti per crescere, sperimentare , cimentarsi con più e più soggetti della sua amata terra del Piemonte prima e, di altri luoghi suggestivi poi.
Dimostrazione questa che sia nella vita, come nella pittura Borando crede nella preparazione e nell’impegno costante, anche se è faticoso dover lavorare e studiare contemporaneamente. Non crede nell’improvvisazione o nelle conoscenze acquisite per dono di Dio , naturalmente escludendo i grandi geni della storia.
La pittura “figurativa classica” del pittore Riccardo Borando trae ispirazione dalle stagioni, dai fiori e paesaggi assolati, da gruppi di persone al lavoro nei campi o dal loro ritorno serale verso casa. Comunque, predilige sempre dipingere dal reale per meglio cogliere anche i minimi particolari. La natura benevola resta il suo soggetto preferito cogliendone “il bello” sia nei colori brillanti e puliti che nelle atmosfere rassicuranti e gioiose, quasi sempre illuminate dal sole o fasci di luce come nelle nature morte.
Da 14 anni insegna pittura con generosità presso l’Università della terza età con un numero sempre maggiore di corsisti che apprezzano la metodologia d’insegnamento sempre rispettosa dell’individualità di ogni partecipante, senza invadenza ma trasmettendo metodi e tecniche per arrivare ad apprezzabili risultati.
Si dedica molto all’arte pittorica sacra , soprattutto negli ultimi anni . Nel periodo delle festività dei Santi Patroni di Trecate , che cadono sempre nella terza domenica e lunedì di settembre, nel portico della Chiesa Parrocchiale vengono esposti due Dipinti di grandi dimensioni, di S. Clemente e San Cassiano mentre nel periodo Pasquale viene esposto all’interno della stessa chiesa madre ,una grande tela che misura m.4,30 x m.4 – raffigurante momenti della passione , morte e deposizione di Cristo, molto toccante.
Suo è anche un ritratto di Don Gilio Masseroni, penultimo parroco di Trecate, collocato a dx della salita allo scurolo dei Santi patroni.
Le sue prime esposizioni sono a Trecate, ma successivamente si susseguono in diverse città italiane: Milano, Torino, Bressanone, Vigevano, Novara, Borgomanero, Sirmione, Orta e molte altre sempre raccogliendo ottimi consensi.
La prossima mostra si terra’ a BORGOMANERO (No) dal 22 NOVEMBRE AL 28 NOVEMBRE presso la Sala espositiva di Palazzo Tornielli, in Corso Cavour 16. Dalle ore 8.00 alle ore 1800.
Il Maestro Borando ed i suoi quadri , vi aspettano quindi a Borgomanero per riempire di sole e colore i vostri occhi.
Per eventuale e particolare interesse :Il pittore Riccardo Borando, vive e lavora nel suo studio di Trecate in Via Verra n.8 Tel. 345.475.1066.