Ha preso il via la tredicesima edizione del WMF – We Make Future. Il WMF, la più grande Fiera
Internazionale e Festival sull’Intelligenza Artificiale, alla Tecnologia e all’Innovazione Digitale, che
trasforma Bologna nella capitale mondiale dell’innovazione.
Bologna, 04/06/2025
In un contesto segnato da sfide globali, in cui diventa sempre più centrale l’utilizzo
consapevole e responsabile della tecnologia, con particolare attenzione all’impatto sociale e
ambientale, l’obiettivo è contribuire alla costruzione di un futuro più inclusivo, sostenibile e
condiviso, il WMF è la piattaforma per definire il futuro dell’innovazione mondiale.
La manifestazione – ideata e organizzata da Search On Media Group – trasforma fino al 6
giugno gli spazi di BolognaFiere in un vero e proprio villaggio dell’innovazione e il capoluogo
emiliano nella capitale dell’innovazione: un ecosistema internazionale che riunirà oltre 1.000
changemaker, 43 delegazioni internazionali, più di 700 sponsor ed espositori, insieme a
innovatori, imprenditori e appassionati di tecnologia provenienti da tutto il mondo.
Opening Ceremony – Le sfide globali da affrontare per costruire il futuro insieme
Ad aprire ufficialmente la Opening Ceremony è stato l’Electro Set “Urban Impressionism” a
cura di Dardust, pianista e compositore tra i più influenti della nuova generazione a livello
internazionale. La sua performance, caratterizzata da una forte componente scenografica e
architettonica, propone una rilettura originale della musica neoclassica e contemporanea,
superando i confini tra le arti e fondendo suono, pittura impressionista e architettura brutalista
in un’esperienza immersiva e multidisciplinare.
I lavori della tredicesima edizione sono poi stati aperti da Cosmano Lombardo, CEO di Search
On Media Group e ideatore del WMF, il quale ha sottolineato la visione centrale della
manifestazione e la stretta relazione tra le prospettive di trasformazione epocali offerte dall’AI
e la responsabilità tutta umana del suo corretto utilizzo: “Stiamo consegnando le chiavi
dell’umanità all’AI, alla tecnologia che si propone come strumento risolutore, come leviatano capace
di guidare l’uomo verso una nuova era, ma non dobbiamo dimenticare il nostro ruolo, la nostra
centralità, poiché siamo gli unici in grado di costruire un Futuro più inclusivo, sostenibile e giusto”.
“Quello che facciamo è prendere posizione costantemente, portando avanti un’idea di business diversa,
che porti miglioramenti per la società. Ed è proprio questa la nostra idea di business of tomorrow, di
business del domani: bisogna sì fare business, ma generando un impatto positivo per la società; è come se
ognuno di noi facesse un passo indietro per mettere al centro la società. E questa nostra filosofia non
cambierà mai”.
Diversi i protagonisti della Opening Ceremony che hanno amplificato e abbracciato il
messaggio di coesione, per abbattere i confini. In una scenografia d’impatto, in cui l’AI ha
assunto il ruolo di un oracolo, rappresentando il senso comune della nostra epoca, in cui la
tecnologia sembra in grado di affrontare le grandi sfide, scontrandosi poi con la realtà.
La cerimonia ha visto la partecipazione di diverse voci impegnate su fronti cruciali. Eleonora
Bruni di Emergency ha descritto la drammatica situazione umanitaria a Gaza: “Assistiamo a una
catastrofe umanitaria a Gaza, dove l’intera popolazione è privata di beni di prima necessità e
assistenza medica. Chi non perde la vita sotto i bombardamenti rischia di morire per la mancanza di
cure sanitarie o per fame.” Ha poi esortato i presenti: “È fondamentale che ognuno faccia la propria
parte come cittadino. Attraverso la campagna ‘Ripudia la guerra’, ribadiamo il principio costituzionale
italiano. Noi di Emergency siamo impegnati in prima linea; invitiamo tutti a unirsi a questo sforzo
collettivo.”
Le Karma B hanno sottolineato il loro ruolo nel dibattito sociale: “Come drag queen, la nostra
stessa esistenza sfida e mette in discussione gli stereotipi di genere. Utilizziamo le piattaforme social
per denunciare le discriminazioni e le violenze subite dalla comunità LGBTQIA+, perché è intollerabile
che ancora oggi si possa morire a causa dell’odio lesbotransfobico.”
Successivamente, Don Mattia Ferrari, cappellano di Mediterranea Saving Humans, ha portato
la sua testimonianza sull’importanza della solidarietà attiva: “Proveniamo da percorsi eterogenei,
ma ci uniamo per intervenire nel Mediterraneo centrale, per tendere una mano e salvare vite umane.
Ci rifiutiamo di accettare che le persone vengano respinte verso i lager libici o abbandonate nel
deserto. Agiamo con la consapevolezza che la solidarietà, la compassione e l’impegno per la giustizia
sono elementi vitali che preservano la vita e la dignità. Sono le relazioni umane a offrirci autentica
gioia e a rappresentare una salvezza per tutti.”
A seguire, i saluti istituzionali di Anna Ascani, Vicepresidente della Camera dei Deputati: “Esprimo
il mio rammarico per non poter essere presente oggi e invio un caloroso ringraziamento a Cosmano
Lombardo e a tutti gli organizzatori di questo straordinario evento, che si sta affermando come una
preziosa tradizione per Bologna e per il Paese. Grazie per il vostro impegno e per la capacità di far
emergere nuovi talenti.” La Vicepresidente ha inoltre annunciato un’importante iniziativa
parlamentare: “Stiamo lavorando intensamente sull’integrazione dell’Intelligenza Artificiale nei
lavori parlamentari. Il prossimo 9 luglio, presenteremo insieme al Professor Luciano Floridi tre
prototipi attraverso i quali l’IA generativa sarà implementata nelle attività quotidiane della Camera
dei Deputati, risultato di un lungo e approfondito lavoro. Il WMF è diventato un punto di riferimento
imprescindibile per il nostro Paese su questi temi.”
WMF – We Make Future è l’unica fiera internazionale certificata in Italia sull’innovazione e si
svolge con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e in partnership con Visit Emilia-
Romagna, il supporto di MAECI – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale e ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle
imprese italiane. Con la collaborazione di BolognaFiere, Cineca, Università di Bologna e la
partecipazione di AGID e il Dipartimento della Trasformazione Digitale del Consiglio dei