A.c.Magenta 0 – SSD Vigasio 1

Per il Magenta è crisi nera: lo scontro salvezza con il Vigasio vede uscir fuori vincitrice la formazione ospite la zona retrocessione diretta dista solo 3 punti.

Dopo il turno infrasettimanale il Magenta torna al Plodari per uno altro scontro salvezza, il clima in quel di Magenta si infuoca merito del Gruppo Storico oggi a pieno organico e del grande tifo allestito di fumogeni bandiere e striscioni che hanno scaldato a dovere l’ambiente, da apprezzare la consueta presenza nonostante le difficoltà della squadra nei risultati è ribadita la fiducia e il sostegno.

Per il Magenta partenza razzo; discesa di Baldaro sulla destra, traversone per la girata di Gerardi parata da Businarolo sulla respinta il neo acquisto del Magenta Andrea Toldo (figlio del grande portiere di Inter ,Fiorentina e della Nazionale Francesco Toldo) segna il gol del vantaggio poi annullato per posizione di offside. Il Vigasio prende quota ma il destro dalla distanza di Bounafaa viene contratto da Salvato, anche Moras pericoloso del vertice dell’area finta e conclusione che non trova la porta.

Per il Magenta peggio di così non può andare perciò su un imbucata che taglia la difesa magentina Mascheroni si trova costretto a commettere fallo da rigore, dal dischetto si presenta Moras che angola il destro ma Salvato si dimostra il pararigori che è neutralizzando il rigore del 10 del Vigasio: ulteriore dimostranza di forza del portiere gialloblù. Moras malgrado il rigore sbagliato non demorde, prova la sgasata e poi il tiro che va alto azione che poi dopo riproporrà con altri esiti. Nella formazione di Lorenzi il più vivace è Grandinetti che recupera un pallone importanti va sul fondo è mette un cross arretrato dove i subentrati Mazzarani e Valmori non si capiscono e termina con un niente di fatto, sempre il centrocampista classe 2005 che prova disperatamente da 40 metri senza inquadrare lo specchio. Quando era costatato il pareggio il Vigasio fa resuscitare Maradona che si trasforma nel 10 veneto che come nell’azione sopra citata, dribbla tutta Magenta e poi conclude con una botta sotto la traversa gelando completamente il Plodari firmando l’0-1 Vigasio. Un Magenta che esce sotto i fischi e le contestazioni del pubblico

Magenta che ancora è spettatore mentre le altre squadre festeggiano sul suo campo, è inutile segnalare i soliti problemi tecnici, ma l’impressione e che come la partita contro il Crema l’energia , l’adrenalina sia terminata una volta messo piede in campo, il tifo incessante non ha riscosso negli undici in campo il desiderio dei tifosi e ora siamo davanti ad un bivio che si fa sempre più stretto, solo 3 punti ci separano dalla retrocessione diretta e dal Ciliverghe e coincidenze io non credo Domenica la trasferta di Ciliverghe saprà dirci quello che sarà il nostro destino.

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