A.c.Magenta 2 – A.c ChievoVerona 1
Il Magenta, al Plodari non manca l’appuntamento con la storia e sconfigge il ChievoVerona e si rilancia in classifica.
Partita molto attesa sia per l’enorme prestigio degli avversari: il ChievoVerona squadra importante del grande calcio italiano che vede a capo l’ex bomber e bandiera del club Sergio Pellisier anche lui presente nella trasferta magentina, non solo una questione di prestigio e storia; il match della 17° giornata del campionato di Serie D è da considerarsi uno scontro diretto nella zona bassa della classifica.
La partita si mette subito in salita per i padroni di casa perché dopo una decina di minuti rovinosa discesa sulla destra di De Cerchio che in area pesca Brighenti, il capitano dei veronesi impatta in area il pallone del vantaggio, il Magenta cresce e al 21′ l’episodio che cambia la partita; Brogni spazza verso il centro del campo, intervento killer di Dall’Ara che stende completamente un centrocampista magentino, il direttore di gara non può fare altro che estrarre il cartellino rosso. Da lì il Magenta dilaga, traversone di Decio, girata di testa di Valmori, paratona di Tosi, gli uomini di Lorenzi creano la maggior parte dei pericoli da palla inattiva con le traiettorie disegnata da Mazzarani: prima la girata di Gatelli debole e poi il gran destro al volo di Grandinetti che trova solo la traversa, nel finire di tempo si accende Mascheroni che si accentra salta un paio di avversari carica il destro che viene parato dall’estremo difensore ospite.
Nel secondo tempo uno due terrificante del Magenta: su un contatto in area tra Valmori e Prandini, scaturisce il rigore realizzato da Gatelli che spiazza Tosi firmando il suo terzo centro stagionale e pareggiando la sfida, pochi minuti dopo cross di Brogni che pervola tutta l’area di rigore, sul secondo palo c’è Mascheroni che gira in porta il pallone del 2-1 facendo venire giù tutto il Plodari esultando proprio sotto il settore occupato dal Gruppo Storico e dal tifo gialloblù. Dopo minuti di terrore, il Chievo riesce ad abbozzare una più che valida reazione; traversone dalla destra e colpo di testa di Brighenti si distende Salvato allontanando la minaccia , tuttavia più tardi Prandini trova Daniel che spara un bolide secco dalla distanza Salvato vola e toglie letteralmente la palla dall’incrocio dei pali, parata monumentale del numero 1 gialloblù da vedere e rivedere in loop. Nel finale il ChievoVerona prova qualche assalto ma il Magenta è bravo controllando la partita e senza correre ulteriori rischi al triplice fischio è il pubblico di casa a festeggiare per questa meritata e tanto voluta vittoria che almeno momentaneamente vuol dire fuori dalla zona salvezza… eh si la parola salvezza è meglio non pronunciarla.
Erano attese risposte e risposte sono arrivate una squadra che coi recenti cambiamenti ha iniziato a funzionare; un esempio e l’apporto offensivo migliorato dopo l’acquisizione di un giocatore come Mazzarani , una vittoria essenziale in termini sia di autostima che di classifica per uscire finalmente nella zona retrocessione , importante vincere queste partite anche perché ora arrivano le sfide quelle toste a partire da domenica prossima a Sant’Angelo Lodigiano.
