Quattro agricoltori di Cassolnovo, insieme ai Guardiaparco del Parco del Ticino, hanno reso possibile un evento eccezionale: circa 100 nidi di Cavaliere d’Italia sono stati censiti nelle risaie allagate coltivate secondo la tecnica tradizionale.

Il Cavaliere d’Italia è una specie migratrice e protetta, che nidifica a terra in ambienti umidi. La presenza d’acqua costante nelle risaie ha favorito la nidificazione in sicurezza.

Grazie alla collaborazione tra agricoltori e Parco, sono state adottate soluzioni condivise per proteggere i nidi senza compromettere le pratiche agricole.

Il Parco ha monitorato la nidificazione con il supporto dell’ornitologo Fabio Casale e della LIPU, rendendo questa esperienza un modello di sinergia tra agricoltura e tutela ambientale.

Il 31 luglio è stato consegnato un riconoscimento simbolico agli agricoltori, esempio virtuoso di come l’uomo possa convivere e cooperare con la natura.

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