
Chariots of Pink (7) : Ayuso vince e Roglic va in Maglia Rosa. di Federico La Capria
Venerdì 16 Maggio 2025. E’ il giorno della Castel di Sangro-Tagliacozzo, la settima Tappa del Giro d’Italia 2025, lunga 168 Km, in Abruzzo. Il percorso prevede quattro Gran Premi della Montagna : Roccaraso, 1238 m, Monte Urano, 846 m, Vado della Forcella, 1395 m, e Tagliacozzo-Marsia, 1425 m, dove è posto l’arrivo . Si tratta della prima tappa di montagna,che offre ai favoriti per la vittoria finale la possibilià di metttersi in mostra e conquistare la Maglia Rosa.
La corsa inizia in condizioni climatiche difficili, con freddo, nuvole ed una leggera pioggia che disturba i corridori. Dopo pochi Km si costituisce un gruppo di sette corridori che va in fuga, composto dal francese Nicolas Prodhomme, della AG2R Decathlon La Mondiale, dal britannico Paul Double, della Jayco Alula, dall’olandese Gijs Leemreize, del Team Picnic Postnl, e dagli italiani Gianmarco Garofoli, della Soudal Quickstep, Alessandro Tonelli, del Team Polti VisitMalta, Manuele Tarozzi, del Team VF Group-Bardiani CSF-Faizanè, e Christian Scaroni, dell’ XDS Astana Team.
I sette collaborano attivamente tra loro e guadagnano sempre più terreno sul gruppo inseguitore. Il tempo sembra migliorare decisamente. Il massimo vantaggio raggiunto dai battistrada è di poco superiore ai 4 minuti. La Red Bull Bora-Hansgrohe aumenta decisamente il ritmo, grazie al lavoro di Nico Denz e di Gianni Moscon, ed inizia a recuperare il distacco accumulato.
Anche le altre squadre insistono nell’inseguimento e lungo la salita finale i fuggitivi vengono raggiunti. A pochi Km dall’arrivo Giulio Ciccone, della Lidl-Trek, tenta un allungo, ma viene raggiunto dai migliori. A circa 700 metri dall’arrivo lo spagnolo Juan Ayuso, corridore della UAE Team Emirates XDS, scatta in modo imperioso e, con un’azione potente ed efficace, riesce a staccare i rivali e a giungere primo, sul traguardo di Tagliacozzo, vincendo la Tappa. Alle sue spalle, a pochi secondi,quattro per l’esattezza, si piazzano il giovane messicano Isaac Del Toro, Egan Bernal, della Ineos Grenadiers , Primoz Roglic, della Red Bull Bora-Hansgrohe, che conquista la Maglia Rosa, Giulio Ciccone, della Lidl-Trek, Antonio Tiberi, della Bahrain Victorius, Damiano Caruso, anch’esso della Bahrain Victorius, e Richard Carapaz, della EF Education-Easy Post.
Il primo arrivo in quota non ha provocato grandi distacchi tra i favoriti per la vittoria finale. Tutto è ancora in gioco e già da domani, sui muri marchigiani, i corridori riprenderanno a darsi battaglia per cercare di avvantaggiarsi sui propri rivali e cercare una vittoria prestigiosa.
Federico La Capria