Grande duello Bagnaia-Marquez.
Alla partenza Bagnaia ha il guizzo vincente e si mette davanti, poi sul rettilineo Marquez lo passa. Nel secondo giro si infiamma il duello con una serie di sorpassi e controsorpassi. È una lotta serratissima tra i primi della classe: la distanza tra i due è nulla, si toccano anche un paio di volte ma alle loro spalle Alex Marquez vuole tentare il sorpasso e ci riesce ma per pochi momenti per poi essere risorpassato dal fratello Marc.
Sono arrivati in 160mila al Mugello. E da record sono anche le temperature che fanno scottare l’aria attorno alla gara. La coincidenza del Gp con il primo giorno dell’estate ha… picchiato duro. Sole bollente, afa appena mitigata dai (rarissimi) soffi di vento che piovono dall’Appennino e… crema solare per chi sui prati attorno alla pista sta vivendo un happening da bordo piscina a 40 gradi.
Dopo questi momenti di battaglia iniziale, Marc prende il largo in testa ai corridori, secondo il fratello e terzo Pecco. Da dietro sta arrivando pericolosamente veloce Di Giannantonio con la quarta Ducati del team VR46 di Valentino Rossi.
Negli ultimi 2 giri, DiGia si fa ancora più sotto, Pecco in crisi di gomme cede la terza posizione, chiudendo il Mugello in quarto. Peccato perchè gli ultimi gran premi del Mugello, sono sempre stati appannaggio di Bagnaia.
Ultimo giro al cardiopalma per Alex Marquez insidiato nel suo secondo posto da Digiannantonio che però non riesce ad affondare il sorpasso: altri 2 giri e ce l’avrebbe fatta! Ottima performance di Digiannantonio, forse il migliore: la grinta che vorremmo vedergli in tutte le gare!
Ancora una volta dominio italiano nelle prime 7 posizioni, 4 Ducati e 3 Aprilia. Ma dove sono finiti i tempi delle fortissime giapponesi? Sono infatti altre 2 KTM e 1 Aprilia a chiudere la TOP 10.
TRAGUARDO IMPORTANTE PER MARC MARQUEZ
Questa è la 93ª vittoria in tutta la sua carriera, un numero davvero speciale per lui, non solo per l’importanza del traguardo raggiunto, ma anche per il forte significato simbolico: il 93 è infatti il numero che porta sulla moto sin dagli inizi, un omaggio alle sue origini e al suo anno di nascita. Si tratta inoltre della 67ª vittoria conquistata nella classe regina, la MotoGP, un risultato che conferma ancora una volta il suo talento straordinario e la sua determinazione in pista. Questo successo assume quindi un valore ancora più speciale, quasi fosse un segno del destino, coronando un percorso fatto di impegno, sacrifici e passione per le due ruote.
LIVREA SPECIALE DUCATI
Ducati oggi ha corso con una livrea in stile rinascimentale, ispirata a Leonardo Da Vinci e Niccolò Macchiavelli, personaggi chiave di quel periodo storico. Sulle due moto sono stati disegnati un leone e una volpe, che richiamano l’armatura del condottiero di Leonardo e il “principe” di Macchiavelli, che rappresentano un’insieme tra forza e astuzia.
PECCO LOTTA MA ARRIVA QUARTO
Per quei primi 5 giri col coltello tra i denti in pagella merita 10. Ma forse era al limite, prova d’orgoglio. Poi però non a casa Pecco l’ha pagata arrivando quarto, fuori dal podio. Si ritrova a 110 punti da Marquez e nemmeno lui riesce a spiegarsi il perchè. Ma è stato bello, almeno si lotta e la classe è sempre quella.
MotoGP: classifica piloti
- Marc Marquez 270
- Alex Marquez 230
- Pecco Bagnaia 160
- Franco Morbidelli 128
- Fabio di Giannantonio 120
- Johann Zarco 97
- Marco Bezzecchi 94
- Pedro Acosta 84
- Fermin Aldeguer 78
- Fabio Quartararo 61
Mondiale Costruttori
- Ducati 319
- Honda 124
- KTM 120
- Aprilia 118
- Yamaha 92
PROSSIMO MOTOGP: OLANDA
Il MotoGP Olanda è uno degli appuntamenti più attesi della stagione di MotoGP, con piloti e team che si preparano a sfidarsi su uno dei circuiti più caratteristici del calendario. Questo weekend di gara promette grande spettacolo, con numerosi elementi tecnici e strategici che influenzeranno l’esito finale. Ecco tutto ciò che c’è da sapere su orari, classifiche, calendario, qualifiche, griglia di partenza, risultati, prove libere e dove seguire la gara in diretta.
