È stato nominato il nuovo segretario del Circolo del Partito Democratico di Trecate. Sarà Andrea Invernizzi, 26 anni operaio petrolchimico, che subentra al dimissionario Pietro Campa.
“Diventare Segretario di circolo in campagna elettorale è una grossa responsabilità, ma sono contento di potermi mettere al servizio di un partito che in questi anni ha dimostrato, non solo a Trecate, competenza e capacità di visione.
Stiamo affrontando numerose sfide sia a livello nazionale che a livello locale. Una vittoria della destra il prossimo 25 settembre significherebbe un passo indietro per il nostro Paese su tutti i fronti, partendo dai diritti civili, passando per la questione economica e finendo con il posizionamento internazionale dell’Italia.
Da un lato ci sono le destre della flat tax e dell’Europa à la carte, dall’altro c’è il Partito Democratico che in questi anni ha insistito sulla progressività delle tasse, sulla necessità di una maggiore integrazione europea in senso federale e che si è sempre battuto nelle battaglie per la difesa o la conquista dei diritti sociali.
La scelta tra progressismo e conservatorismo sta tutta qui, nella volontà dei cittadini di scegliere tra forze politiche legate a doppio filo a un passato oscuro e fallimentare e una coalizione progressista incentrata sul presente e sul futuro del nostro Paese.
Dall’altro un’Amministrazione comunale che ha dimostrato in 5 anni di governo di non essere pronta alle sfide del presente.
Trecate si appresta a diventare la seconda città della Provincia di Novara e le sfide che l’attendono crescono al crescere della Città. In questi ultimi anni di governo l’Amministrazione Binatti ha dimostrato una miopia in questo senso: amministratori “silurati”, consumo di suolo, scelte di bilancio che hanno portato all’aumento delle tasse sulle spalle dei cittadini, poca cura del verde pubblico e manutenzione della Città inesistente.
Nel lavoro che stiamo facendo come opposizione continuiamo a denunciare la situazione, ma allo stesso tempo ci stiamo impegnando per farci trovare pronti al prossimo appuntamento elettorale dove i cittadini avranno la possibilità di votare un programma all’altezza delle loro aspettative. Dobbiamo ragionare seriamente su temi come il lavoro, i salari, le giovani generazioni, l’ambiente e la cura della cosa pubblica.
Il mio lavoro come Segretario inizia oggi: sento di dover ringraziare chi mi ha dato fiducia e
chi sta camminando con me verso i prossimi appuntamenti a cominciare dal voto del 25 settembre.