
Days in Yellow (1): Jasper Philipsen vince a Lilla ed è la Prima Maglia Gialla ! di Federico La Capria
Sabato 5 Luglio 2025. Si corre la prima Tappa del Tour de France 2025, la Lille Metropole-Lille Metropole, lunga 184,9 Km, con un dislivello complessivo di 1150 m ed un tracciato sulla carta non troppo impegnativo, caratterizzato da tre Gran Premi della Montagna, la Cote de Notre-Dame-de-Lorette, dopo 41,2 Km, 165 m, 1 Km, con pendenza media del 7,6%, il Mont Cassel, dopo 106 Km, 144 m, 1,9 Km, con pendenza media del 3,5%, e il Mont Noir, dopo 139,7 Km, 1,3 Km, con pendenza media del 6,4%, seguito da una discesa ed un tratto pianeggiante, con un finale favorevole ai velocisti.

La Corsa inizia alle 13.41. Il via all’Edizione N.112 della Grande Boucle viene dato dal Direttore Generale del Tour de France, il giornalista francese Christian Prudhomme, (Parigi, 11/11/1960).
Il tempo è nuvoloso, con temperature non troppo elevate, sui 22.5 gradi, e la presenza di un vento laterale, che raggiunge anche una velocità di 28 Km/h.
Si crea subito una prima fuga. Matteo Vercher, TotalEnergies,Benjamin Thomas, Cofidis, Bruno Armirail, Decathlon AG2R La Mondiale Team, Mathis Le Berre, Arkea B&B Hotels, e Jonas Rutsch, Intermarchè-Wanty, raggiungono un vantaggio superiore ai 2 minuti sul gruppo inseguitore, guidato dalla Lidl-Trek e dalla Alpecin-Deceuninck. Benjamin Thomas si aggiudica il primo Gran Premio della Montagna, la Cote de Notre-Dame-de-Lorette. La prima ora viene corsa ad una velocità media di 44 Km/h. Dopo aver percorso 52 Km nel gruppo si verifica una caduta, che coinvolge Filippo Ganna, Ineos Grenadiers, e Sean Flynn, Team Picnic-Postnl. La fuga viene annullata, dopo 80 Km, ma Benjamin Thomas, Cofidis, e Matteo Vercher, TotalEnergies, ripartono all’attacco e vanno a disputarsi, allo sprint, il secondo Gran Premio della Montagna. Benjamin Thomas, Cofidis, passa per primo sul Mont Cassel, con un colpo di reni, ma perde il controllo della bicicletta e cade, causando anche la caduta di Matteo Vercher, TotalEnergies. I due fuggitivi vengono raggiunti dal gruppo inseguitore. Alle ore 16.10 Filippo Ganna, Ineos Grenadiers,è costretto al ritiro, in un Tour che lo avrebbe visto sicuramente protagonista nelle prove contro il tempo. La corsa procede sempre più spedita e nervosa. Il vento trasversale inizia a farsi sentire ed il gruppo si divide in vari tronconi. Nel primo plotone è l’italiano Mattia Cattaneo, Soudal Quickstep, a dettare il ritmo. La Visma Lease-a-Bike passa a condurre. Sul Mont Noir, ultimo Gran Premio della Montagna, è Jonas Vingegaard, Visma Lease-a-Bike, ad imporsi. I corridori affrontano la rapida discesa. Nel tratto successivo di pianura la velocità si attesta sui 55 Km/h. Il vento laterale spira ad una velocità di 22 Km/h. A 16,6 Km dall’arrivo la Visma Lease-a-Bike, con grande abilità ed esperienza, crea un ventaglio. Davanti restano trenta corridori, con Jasper Philpsen, Mathieu Van der Poel e Kaden Groves, della Alpecin-Deceunick, Jonas Vingegaard, Matteo Jorgenson e Tjiesi Benoot, della Visma Lease-a-Bike, Matteo Trentin, della Tudor Pro-Cycling Team, Davide Ballerini, della XDS Astana Team, Vincenzo Albanese, della EF Education-Easypost, Biniam Girmay, della Intermarchè Wanty, e Soren Waerenskjold, della Uno-X-Mobility.

I battistrada guadagnano progressivamente terreno sugli inseguitori, che comprendono, tra gli altri, Jonathan Milan, Lidl-Trek, Remco Evenepoel, Soudal-Quickstep, e Primoz Roglic, Red-Bull Bora Hansgrohe. Gli uomini al comando insistono nella loro azione e giungono a disputare lo sprint finale, sul traguardo di Lilla. A vincere, dopo 3 ore 53 minuti ed 11 secondi, ad una velocità media di 47,6 Km/h, è Jasper Philipsen, Alpecin-Deceunick, che precede Biniam Girmay, Intermarchè-Wanty, secondo, e Soren Waerenskjold, Uno-X-Mobility, terzo. Il secondo gruppo, comprendente Remco Evenepoel, Primoz Roglic e Jonathan Milan, giunge a 39 secondi di distacco dal vincitore. Jasper Philpsen si aggiudica la Prima Tappa del Tour de France 2025, la decima tappa della sua carriera alla Grande Boucle. Il corridore belga indossa la Prima Maglia Gialla, al termine di una frazione combattuta e nervosa, resa difficile dal grande impegno dei corridori, che si sono battuti con grinta e determinazione, onorando la corsa.
Federico La Capria