Oggi parliamo di cinema, ma non di notte degli Oscar, red carpet o registi impegnati, bensì di un prodotto confezionato dalla produttiva associazione ARTE E CINEMA. Per l’occasione abbiamo incontrato Massimo Piscitelli, attore e “tuttofare” del cast, che ci ha raccontato di questo stuzzicante cortometraggio di un quarto d’ora, dal titolo appunto ERMANNO, per la regia di Carmine Caraviello.
L’opera nasce con l’idea di coinvolgere innanzitutto gli iscritti all’associazione stessa; protagonista il quotato interprete Claudio Abbiati (Ermanno), coadiuvato da altri partecipanti, fra i quali alcuni trecatesi e lo stesso Piscitelli, l’angelo custode del personaggio chiave. Il pignolo e preciso Ermanno si ritrova vedovo, e sfoga la propria tristezza vestendosi in maniera elegante, nell’ottica di progettare il suo … funerale, che dovrà essere maestoso, anzi da vip. Si rivolge perciò alla boutique più alla moda della cittadina, sequenza girata presso un negozio del centro di Trecate, dove incontra l’angelo … travestito da sarto, e quindi lo rivede in un bar, stavolta nelle vesti di cameriere; scena quest’ultima realizzata a Maggiora, come alcune altre. Nel suddetto locale Ermanno degusta ogni mattina un thè freddo, quando finalmente decide di presentarsi alle pompe funebri (di nuovo a Trecate), nell’intento di prenotare la bara più costosa e pregiata; indovinate un pò chi lo accoglie e lo consiglia?
Un susseguirsi di alcuni episodi di analogo tenore, in attesa del finale, che ovviamente non sveliamo. A breve si terrà la prima proiezione pubblica a Maggiora, e successivamente in quel di Trecate, all’interno della struttura multimediale dell’accademia Cortini, mentre Caraviello e staff si trovano già impegnati in un altro e interessante progetto cinematografico.
