US Breno 1 – A.c.Magenta 3
Il Magenta si impone per 1 a 3 al “Tassara” di Breno, divincolandosi dalla zona retrocessione, Magenta bravo a sfruttare gli episodi e i propri punti di forza.
“Inizio shock” per il Magenta che si ritrova subito sotto per il gol di Mantovani tempestivamente annulato dal direttore di gara, non passano neanche 2 minuti e il Breno buca nuovamente Salvato con Guerrisi che al termine di una surfat in area conclude con il sinistro alle spalle del numero 1 gialloblù questa volta è regolare il gol del Breno. Il Magenta con un a partenza degna della Ferrari di quest’anno all 11′ il Magenta reagisce e come se reagisce si affida ai suoi punti forti alla tecnica e la qualità di Lo Monaco che riesce a crostate in mezzo un bel pallone che fa tutta l’area sul secondo palo Brogni gira un sinistro al volo che forse con la deviazione di Toldo forse no si incastra all’angolino e vale il pareggio gialloblù. Il Magenta in difesa rischia ancora con due occasione a tu per tu con Salvato per il Breno che spreca inspiegabilmente, questo Magenta ha qualcosa di diverso questo oggi forse finalmente qualcuno ha guardato giù e su calcio da fermo la sponda area di Martinez innesca una mischia che favorisce Toldo il 9 magentino gira il mancino al volo e fa 2-1 e sono 4 in campionato per l’attaccante arrivato a Febbraio dalla Pro Sesto. Da questa rete il Magenta si fomenta e si lancia all’attacco e spaventa DelVecchio prima Grandinetti dalla distanza e poi con il sinistro di Lo Monaco testimonianze di un Magenta con tanta voglia di fare e consapevole del peso di questa partita. L’epopea del primo tempo non finisce anzi si prolunga con la goccia che fa trabbocare definitivamente il vaso quando su una situazione di calcio piazzato Lorini pare sbrracciare vistosamente Mascheroni che cade a terra e per l’arbitro proprio per lui e basta è considerabile un atto di condotta violenta e espelle il 3 granata. Una partita completamente dirottata a favore dei gialloblù avanti di un gol e di un uomo, finisce il primo tempo…..
Giorno 2 o meglio i secondi 45° ovviamente meno frizzanti dei primi e meno colmi di episodi e meglio così. Sono gli ospiti ad avere la prima occasione creata dai padroni di casa che sbagliano in costruzione e Lo Monaco sempre lui si trova davanti al portiere ma il 10 non riesce a concretizzare il gol che chiuderebbe i conti. Mascheroni e Lo Monaco sfruttano la loro briosità e sveltezza e hanno più volte la chance di mettere in ghiaccio il match. Il Breno prova gli ultimi assalti ma su calcio d’angolo che arriva il colpo del K.O. gialloblù con indovinate un pò Lo Monaco che finalmente riesce a coronare tutti gli sforzi e in qualche modo mette in porta il gol decisivo Gioco Partita Incontro il Magenta torna a trionfare e lo fa nel momento giusto per tornare nella zona play out.
Un espulsione che è stata sicuramente la chiave che ci ha aperto questa vittoria, forse troppo generosa? da sottolineare con la penna rossa è stata la gestione della partita il saper riprendersi dal caos iniziale, riuscire a passare avanti e la gestione in tutto il secondo tempo, senza grandi rischi e il punto esclamativo finale; quelle di oggi sono le partite da giocare per provare a restare a galla anche con il salvagente, i più attenti e smanettoni diranno che il Breno non ha effettivamente molto da giocarsi ma io piuttosto che parlare degli altri con tutto il rispetto per gli amici di Breno inizierei a mettere il focus su di noi e sinceramente a me oggi interessavano solo i 3 punti che siano stati contro il Breno, contro il Real Madrid, il Barcellona, i Lakers o il Pontenuovo.
Perchè sfruttare questa giornata, dove le dirette rivali scontravano tutte le pretendi al campionato era obbligatorio, vincere era un ultimo treno per rimettersi ancora in carreggiata. Una curiosità che mi tenta evidenziare è che tutte le ultime vittorie che sono poche o comunque le partite positive sono state disputate tutte lontano dalle mura amiche come se i giocatori soffrissero lo stadio di casa che non è sintomo di orgoglio e non da quella motivazione in più, tutti questi discorsi dovranno venire buttati nel gabinetto tirando lo sciacquone.
Domenica che ci sarà un altra partita da zone rosse contro il Sangiuliano city per continuare a crederci.
ph: e_rosk
