I tornei sono accumunati dal fatto che in versione Olimpica non esprimono al 100% i possibili leader del momento.
Riguardo al golf Maschile si svolgerà in 4 giornate, da Giovedì a Domenica, presso “Le Golf National” percorso sede degli Open di Francia e già di una passata Rider. I principali campioni sono presenti, per effetto del Ranking Mondiale e delle opinabile regole olimpiche partecipano uno o due atleti per nazione, a parte gli USA che ne possono schierare quattro.
Chi conosce il Golf se che in un torneo di 60 partecipanti, come questo, i favoriti sono i N 1 e 2 al mondo, gli statunitensi Scottie Scheffler e Xander Schauffele che si presentano in un periodo di piena forma, ma l’oro può essere alla portata di tutti gli atleti, anche il meno “quotato” (si fa per dire), in quattro giornate può sfoderare una tenuta fisica e psicologica che gli consenta di arrivare al podio quindi forza Migliozzi e Manassero i nostri atleti, Manassero che negli ultime competizioni, anche SLAM, si è posizionato spesso nelle parti alte della classifica.
Capitolo a parte è il Tennis, dove teoricamente l’Oro era appannaggio di Alcaraz, Djokovic o Sinner (prima del ritiro); come outsider potevano puntare al podio Zverev, Tsitsipas e il nostro Musetti appena approdato ai quarti battendo l’americano Fritz, nell’unico vero match di tennis visto fino ad ora al Roland Garros; sono ancora tutti in gara (meno Sinner Ovvio), vedremo ora che entriamo nel vivo chi avrà più tenuta fisica e voglia di vincere.
Capitolo chiuso per le speranza di medaglia nel tennis femminile, fuori la Paolini, perde un match non solo alla portata ma che ha perso lei nel vero senso della parola, un numero altissimo di palle break non sfruttate, un numero impressionante di “errori gratuiti” che gratuiti non lo sono ma così vengono definiti, qualcosa da rivedere per un N 5 al mondo rimane.
Giorgio Saronne