Da giovedì 19 giugno, all’Araldo arriva una nuova versione de Il Maestro e Margherita, che non si limita ad adattare il capolavoro di Michail Bulgakov.
Il film attraversa realtà e immaginazione, dando voce alle visioni contrastanti e complementari del Maestro e di Woland, interpretati da Evgeniy Tsyganov e August Diehl.
Non solo adattamento, ma una vera immersione: i personaggi diventano autori della loro versione del romanzo, riflettendo il legame tra Bulgakov e il suo protagonista.
La pellicola racconta anche la difficile genesi del libro, scritto tra il 1928 e il 1940 e pubblicato solo postumo, vittima della censura sovietica.