A.c.Magenta 2 – ASD Sant’Angelo 1907 0

Finalmente! il Magenta interrompe la streak casalinga nella partita più attesa, abbatte per 2 – 0 il Sant Angelo e tiene vive le speranze play out

Ultima chiamata per il Magenta che contro il Sant Angelo nella penultima e 37° giornata del campionato di Serie D girone B vuole concedersi una gioia davanti al suo pubblico che di gioie in questo girone di ritorno in casa ha visto nel migliore dei casi la sagoma manco l’ombra.

Dopo tutte queste pretese e il doveroso minuto di silenzio in memoria di Papa Francesco, a ingranate le marcie alte è la formazione ospite con Arlotti che entra in area sposta e calcia miracoloso Salvato che mette subito il suo timbro sul match. Dopo 10′ minuti scende in campo il Magenta con le sue qualità sventagliata di La Vigna per Brogni che mette di prima un gran cross dove tra i trio della morte a svettare è Toldo che schiaccia per terra insacca all’angolino alla sinistra di Piombino e sblocca il risultato, un gol che per dinamiche ricorda il 3° gol avvenuto mesi fa contro la Castellanzese in trasferta. Il Magenta è in palla e sul cross di La Vigna la girata volante di Mascheroni sfiora il palo. Nel finale di tempo per concludere il tridente anche Lo Monaco prova a sorprendere il portiere da zona defilata, risponde il Sant Angelo con Ferraroli occasione simile alla prima avuta da Arlotti il tiro è più debole e Salvato blocca sicuro.

Il secondo tempo parte con il prezioso intervento di Martinez che ferma Ferraroli orientato in porta, Il Sant Angelo attacca senza trovare grandi sbocchi mentre il Magenta in ripartenza è più pericolosi, combinano ancora Lo Monaco,Toldo e Mascheroni proprio il numero 11 che va al tiro trovando la risposta del portiere dei barasini, al 30′ della ripresa però Mascheroni guadagna una punizione interessante se ne occupa Lo Monaco tre passi e solito mancino magnifico, un diamante del diez che si va ad incastonare a due millimetri dal Palo che congela la partita, malgrado il Sant Angelo tenta di riacciuffare la partita ma spreca prima di testa e poi in ripartenza Arlotti si divora letteralmente il 2-1 davanti a Salvato. Triplice fischio che simboleggia il ritorno alla vittoria in casa con la festa nelle tribune mentre in campo meno festeggiamenti e la testa che sembra già proiettata all’ultima partita di questo campionato che ci svelerà di che morte dobbiamo morire.

Magenta che finalmente centra la vittoria in casa in una partita fondamentale nell’ultima in casa quasi un segno del destino, una partita che mi ha dato l’idea che gli uomini di Lorenzi avessero in possesso dall’inizio alla fine, continuo a credere che il tridente Toldo,Lo Monaco,Mascheroni sia fantastico e regala faville quando si connettono infatti in ogni manovra offensivo c’è lo zampino di loro tre e una difesa che dopo la sbandamento con il Chievo si sia riassestata grazie anche la ritorno di Capitan Decio che rimane un perno in questa squadra.

Sono contento di questa vittoria che appare un po’ come la partita dove ti gira tutto la sblocchi subito, la controlli, non soffri la chiude a metà secondo tempo non tutte le partite sono così è chiaro che per noi lo sono state troppe poche se non solo questa, rimane il fatto che nulla è ancora deciso perchè le avversarie anche chi inaspettatamente hanno raccolto risultati per il quale estrare verdetti non è ancora plausibile, anche il post partita con esultanze molto limitate e testimone di come anche nei giocatori non si ancora finita ecome finirà lo scopriremo il 4 Maggio a Venegono segnato in rosso grassetto la sfida con la Varesina l’ultima guerra.

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