Accantonando per un attimo lo stereotipo di Trecate cittadina laboriosa e comunque zeppa di pendolari, diretti verso Novara o la limitrofa Lombardia, proviamo a focalizzarci su altre peculiarità locali. Una di queste è la sfera musicale; trascorsi i fasti degli anni Ottanta, quando la concittadina Lena Biolcati furoreggiava al Festival di Sanremo, scopriamo ulteriori realtà egualmente intriganti, come il Coro di Michela, diretto dalla professoressa Gigliola Grassi. Attraverso le sue parole, immergiamoci metaforicamente all’interno del coro stesso.
Buongiorno prof e un sincero grazie per la sua disponibilità. Da dove deriva il nome della vostra corale, e quando è stata fondata? “Il coro di Michela nacque nel 2017 con appena 5 elementi, nell’intento di animare la prima Messa domenicale, e pure quelle delle Festività presenti nel calendario liturgico; il nome è per ricordare una delle fondatrici, per l’appunto Michela, prematuramente scomparsa”.
Nelle vostre esibizioni seguite un genere musicale particolare, o siete piuttosto eclettici in merito? “Il coro, proprio per la sua funzione e lo spazio occupato all’interno della parrocchia, esegue brani di natura sacra, pur toccando stili musicali differenti”.
Ho saputo che collaborate con altre associazioni musicali, ce ne vorrebbe parlare? “Si, con immenso piacere abbiamo collaborato con il corpo bandistico di Cuggiono, diretto dal maestro Mauro Berra, in occasione delle Feste Natalizie 2021, e delle Patronali del 2022, unitamente al coro don Gambino, sempre di Trecate”.
Ci racconta magari qualche interessante dietro le quinte, tipo le prove che effettuate? “Il coro si ritrova puntualmente ogni settimana per le prove, e più nel dettaglio: lunedì sera i soprani; martedì i contralti, i tenori e i bassi; mercoledì l’intero coro. Nel corso delle prove avvengono talora delle registrazioni, che poi i coristi possono riascoltare con calma nei loro momenti liberi. Si tratta comunque di un coro assai motivato, che affronta con entusiasmo ogni nuova proposta musicale”.
Avete in cantiere qualche progetto accattivante, se ce lo può svelare? “In prospettiva abbiamo alcuni concerti, per i quali stiamo lavorando, in sinergia alla preparazione di nuovi canti”.
Siamo giunti al termine della graditissima intervista. Nel ringraziarla ancora, le lascio spazio per le conclusioni, che ne dice? ” A conclusione dell’intervista sono io che voglio ringraziare lei, per lo spazio che ci dedica. Desidererei aggiungere che attualmente abbiamo superato i trenta elementi in organico, tutti mossi dalla forte passione per la musica. Non ci siamo arresi nemmeno durante le restrizioni per contrastare il Covid19, e colgo l’occasione di sottolineare che siamo felici di accogliere chiunque abbia il piacere dei cantare: il tutto all’insegna dell’amore per la musica, e della sincera amicizia che ci lega”.
Riprendendo il titolo, ci siamo sentiti davvero cullati dalle parole di Gigliola Grassi, cuore pulsante di un’effervescente associazione musicale, magari non regolarmente illuminata dalle fatue luci della ribalta, ma di sicuro un vanto per Trecate e non solo.