Il presente è fatto di lavori, il futuro guarda lontano. Mentre la ristrutturazione dello stadio “Silvio Piola” prosegue con l’obiettivo di riportare l’impianto in condizioni ottimali, riducendone la capienza da 18.000 a 5.000 posti per razionalizzarne i costi di gestione, il Novara FC guarda già oltre. La proprietà targata Boveri ha avviato un confronto concreto con l’amministrazione comunale per valutare l’acquisto dell’impianto.
Si tratta di una mossa ambiziosa, che va oltre la semplice manutenzione straordinaria e apre un nuovo scenario per il futuro del calcio cittadino. L’idea della famiglia Boveri è chiara: dare stabilità al progetto sportivo, intervenire sull’infrastruttura e valorizzare un bene che da anni soffre l’inadeguatezza gestionale.
La risposta del Comune è cauta, ma non chiusa, riconoscono l’importanza strategica dell’operazione, pur sottolineandone la complessità in termini patrimoniali e amministrativi.
L’eventuale passaggio di proprietà potrebbe rappresentare una svolta per il club e per la città. Significherebbe restituire centralità allo stadio, rilanciandolo come cuore pulsante del progetto azzurro. Ma anche rafforzare il legame della famiglia Boveri con la città e con il suo tessuto sportivo, nella logica di una programmazione di lungo periodo che – finalmente guarda al futuro con concretezza.