Si scaldano i motori della seconda edizione di AI Festival, il Festival internazionale sull’Intelligenza Artificiale
che il 26 e 27 febbraio accoglierà a Milano oltre 160 speaker da tutto il mondo. Questa edizione, che vede
Università Bocconi come Main Partner, esplorerà le future applicazioni dell’AI e la sua integrazione nei processi
aziendali e lavorativi. Focus anche sul mondo delle startup e dell’open innovation, così come sul business e le
opportunità di investimento. Tra gli speaker annunciati anche Alessandro La Volpe, Amministratore Delegato di
IBM Italia, Andrea Appella, Associate General Counsel EMEA di OpenAI, Stefano Quintarelli, imprenditore ed
inventore dello SPID, Bruno Frattasi, Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, e
rappresentanti di realtà tra cui Microsoft, IIT, Lenovo, Oracle. L’evento è patrocinato dal Comune di Milano e
vede tra i partner anche ESA, Cineca, Intel e YesMilano.


A meno di un mese dall’inizio, AI Festival 2025 svela il programma formativo completo della seconda
edizione, in programma il 26 e 27 febbraio presso l’edificio Roentgen dell’Università Bocconi, Main
Partner dell’evento. Il festival internazionale sull’intelligenza artificiale, organizzato da Search On Media
Group e WMF – We Make Future, riunirà a Milano ospiti ed esperti da tutto il mondo, per analizzare lo
stato dell’arte dell’Intelligenza Artificiale, esplorarne le integrazioni nelle diverse industries e tracciarne
le prospettive future, in un confronto internazionale di altissimo livello. Coinvolti infatti in questa
seconda edizione rappresentanti del mondo corporate, con i principali player del mercato globale, ma
anche del mondo accademico e dell’open innovation, di quello dell’informazione, dell’arte visiva e
dell’editoria, così come quello istituzionale italiano ed europeo. Un Festival dunque, che esplora a 360°
l’integrazione dell’Artificial Intelligence nel mondo di oggi e in quello che verrà.
A condurre le due giornate , insieme al CEO e Founder di Search On Media Group e ideatore di WMF e AI
Festival Cosmano Lombardo, Barbara Carfagna, Giornalista, autrice e conduttrice, e Fjona Cakalli, Tech
reporter, content creator e conduttrice TV.


«L’Intelligenza Artificiale sta trasformando interi settori, generando opportunità straordinarie ma anche sfide
che richiedono strategie condivise tra aziende, istituzioni e governi. Un settore chiave è la manifattura, pilastro
dell’economia italiana ed europea, dove l’AI sta rivoluzionando la produzione attraverso automazione avanzata,
manutenzione predittiva e ottimizzazione dei processi, rendendo le imprese più efficienti, sostenibili e
competitive a livello globale” afferma Cosmano Lombardo, CEO e founder di Search On Media Group e
ideatore di AI Festival “Per mantenere la leadership tecnologica, l’Europa deve accelerare investimenti in
ricerca e sviluppo, promuovendo un ecosistema favorevole all’innovazione. AI Festival nasce proprio con questa
missione: creare un punto di incontro tra aziende, startup e istituzioni per esplorare applicazioni concrete
dell’AI, favorire la crescita del settore e rafforzare la competitività europea nell’economia digitale.»
OpenAI, IBM, Microsoft, Oracle, Intel e Lenovo tra le realtà sul palco principale di AI Festival

La Sala Plenaria sarà il centro nevralgico dell’evento, dal quale si dirameranno le tematiche delle due
giornate. Sul palco principale, esperti internazionali e rappresentanti di brand leader nel settore dell’AI
condivideranno keynote e interventi di visione. Tra questi, anche figure come Dirk Hovy, Dean for
Digital Transformation & AI presso la Bocconi University, Simonetta Di Pippo Direttrice SEE SDA Bocconi
School of Management, Andrea Appella, Associate General Counsel EMEA di OpenAI, Walter Riviera,
Technical Director of AI di Intel, Monica Orsino, Sn Learning and Development Manager presso Microsoft,

Mara Pometti, Global Director AI & Data Strategy Mastercard e Sara Capponi, IBM Research Manager, IBM
Almaden Research Center.
Particolare attenzione sarà riservata alla governance dell’intelligenza artificiale, grazie ad interventi di
figure istituzionale del panorama italiano ed europeo, come come l’On. Anna Ascani, Vicepresidente della
Camera dei Deputati, Layla Pavone, Head of Innovation Technology Digital Transformation Board del Comune
di Milano, Diletta De Cicco, Legal Officer presso l’European Data Protection Board, l’On. Brando Benifei,
Europarlamentare e co-relatore dell’AI Act, e Bruno Frattasi, Direttore Generale dell’Agenzia per la
Cybersicurezza Nazionale ed affronteranno tematiche cruciali per il futuro dell’AI e la sua
implementazione sia in ambito pubblico che privato.
La Sala Plenaria offrirà inoltre approfondimenti sulle nuove frontiere tecnologiche e sull’integrazione
dell’AI nei processi aziendali ma anche di ricerca, con il contributo di figure di spicco come Stefano
Quintarelli, imprenditore e inventore del SPID, Simone Severini, General Manager, Quantum Technologies di
Amazon Web Services. Tra gli altri esperti attesi, Nestor Maslej, Research Manager di Human-Centered AI
presso Stanford University, J. Mark Bishop, Scientific Advisor di Azienda Fact360, Daniele Pucci, Head of
Artificial and Mechanical Intelligence presso IIT – Istituto Italiano di Tecnologia, Massimo Carnelos Head of
Technological Innovation and Startup MAECI e Vincenzo Di Nicola, Head of the Artificial Intelligence Fund.
14 sale formative e oltre 160 speaker da tutto il mondo
Nella seconda edizione di AI Festival, il programma si articola in 14 sale formative che offriranno una
formazione avanzata e strategica, rivolta sia a esperti e tecnici sia a chi desidera comprendere e
integrare l’intelligenza artificiale nel proprio lavoro.
Tra le sale a taglio più tecnico, quella dedicata alla Marketing Transformation illustrerà come l’AI stia
rivoluzionando il marketing, grazie all’uso di strumenti di automazione, personalizzazione avanzata e
nuove strategie di engagement. La sala Business Transformation fornirà un focus su come integrare
tecnologie AI per ottimizzare processi decisionali e leadership nel mondo business. La sala Data
Analytics si concentrerà sull’analisi e la gestione dei dati, approfondendo temi quali machine learning,
data science e analytics guidate dall’AI, mentre la sala E-commerce dimostrerà come questa tecnologia
possa ottimizzare la customer experience, migliorare le piattaforme di vendita online e trasformare la
logistica. Per chi è interessato alle nuove frontiere della programmazione, la sala Coding offrirà uno
sguardo approfondito sugli strumenti e le tecniche che stanno rivoluzionando il mondo dello sviluppo
software, dalla generazione automatica di codice all’innovazione nei processi di sviluppo.
Parallelamente, la sala Content si dedicherà alla produzione e gestione dei contenuti digitali, esplorando
l’uso dell’AI nella scrittura, nella generazione di immagini e video e nell’editing automatizzato. Al
contempo, la sala AI Solution presenterà soluzioni innovative per l’implementazione dell’intelligenza
artificiale nei vari settori aziendali


Oltre agli aspetti tecnici e applicativi, il festival dedicherà ampio spazio alle riflessioni sulle implicazioni
sociali ed etiche dell’intelligenza artificiale. La sala Ethics & Society ospiterà un vivace dibattito sul ruolo
dell’AI nella società, analizzando il delicato equilibrio tra innovazione e responsabilità. In questo
contesto, proposti interventi come “L’AI nuoce alla democrazia?”, presentato da Oreste Pollicino, Full
Professor of Digital Law presso la SDA Bocconi School of Management, in dialogo con Andrea Dambrosio,
Chief Editor di SkyTG24, e “Antropologia Digitale” curato da Greta Lomaestro, Consulente in Digital
Marketing e Comunicazione Online. Parallelamente, la sala Journalism & Publishing affronterà il tema
dell’automazione dell’informazione, del fact-checking e delle nuove sfide etiche nel giornalismo digitale
con referenti di realtà editoriali come Wired Italia e Talkin Pills.

La riflessione sul connubio tra intelligenza artificiale e creatività sarà al centro della sala Creative
Intelligence, dove esperti provenienti da realtà come RAI Cinema, Fantomatica, Slim Dogs, Banijay e
MIAT discuteranno di creatività e design, esplorando il potenziale dell’AI nella generazione di contenuti
originali e nella produzione sonora e visiva. Inoltre, la sala Work si dedicherà alle trasformazioni del
mondo del lavoro, analizzando il digital divide e le competenze richieste per il futuro, mentre la sala
Policy & Governance, attraverso interventi di esperti di Tech Policy e GovTech, offrirà una panoramica
sugli aspetti normativi e sulle sfide legate a questi cambiamenti. Infine, la sala Open Innovation
evidenzierà l’importanza della collaborazione, dimostrando attraverso il racconto di casi d’uso come l’AI
possa guidare il rinnovamento dei modelli di business e dei processi produttivi, favorendo una relazione
più efficace tra individui, organizzazioni e istituzioni, e valorizzando le conoscenze in modo più
strategico.


Oltre alle sale tematiche, il programma dell’AI Festival offre due percorsi formativi che esplorano i
trend del momento e le modalità più avanzate e tecniche di integrare l’AI nelle strategie aziendali. In
particolare, il percorso AI Agents esamina come l’automazione intelligente, dagli assistenti virtuali ai
modelli decisionali, possa migliorare l’efficienza operativa e generare nuove opportunità di business,
mentre il percorso Deep Tech, per i profili più tecnici, esplora le frontiere dell’AI, analizzando sistemi
RAG, chatbot basati su GenAI, l’integrazione dell’AI nel coding e il potenziale delle reti neurali
quantistiche.


Area espositiva: incontri con realtà dell’AI e opportunità di Business
Grazie alla partecipazione di oltre 50 realtà nell’Area Espositiva, che riunisce aziende specializzate in
intelligenza artificiale e startup con progetti e soluzioni di business innovative, i visitatori potranno
scoprire un’ampia gamma di tool e servizi AI, oltre a individuare nuovi clienti e i fornitori più
all’avanguardia. Importante il focus sulle opportunità di business: tramite la web app ufficiale sarà
possibile organizzare B2B meeting tra aziende, investitori e stakeholder dell’open innovation e startup,
tutti impegnati a creare le condizioni ideali per lo sviluppo di un ecosistema basato sull’AI. Inoltre, sarà
attivo il servizio AI Job Placement, il servizio di recruiting gratuito curato da WMF, che permetterà di
fissare colloqui di lavoro durante l’evento. Le aziende in cerca di talenti qualificati potranno incontrare
professionisti di alto livello, mentre chi è alla ricerca di nuove opportunità lavorative potrà entrare in
contatto con le numerose realtà presenti durante le due giornate.
Il ticket per accedere all’evento è in offerta fino al 20/02 ed è acquistabile solo sul sito ufficiale.

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