Dal gigante di Sölden alle finali di Saalbach: per quanto riguarda il calendario femminile, la Coppa del Mondo di sci alpino 2023/24 si snoda attraverso 21 diverse località e vede in programma 43 gare.
Mikaela Shiffrin è la favorita per la conquista della classifica generale, traguardo che la statunitense ha già centrato cinque volte in carriera ma a provare a metterle i bastoni tra le ruote saranno soprattutto le nostre Federica Brignone e Sofia Goggia insieme a Petra Vlhova, Lara Gut-Behrami.
Dopo il successo nello slalom di Lienz, Mikaela Shiffrin si conferma il testa alla classifica generale di Coppa del mondo di sci femminile. Tra le azzurre in Top-10 Federica Brignone, leader nella classifica di slalom gigante (e terza ieri 6/1 a Kranjska Gora dove vince Grenier), e Sofia Goggia, che è al comando in discesa e SuperG:.
Ma chi sono veramente le nostre campionesse?
Sofia Anna Vittoria Goggia (Bergamo, 15 novembre 1992) è campionessa olimpica nella discesa libera a Pyeongchang 2018, vincitrice di quattro Coppe del Mondo di discesa libera e di due medaglie mondiali
Federica Brignone (Milano, 14 luglio 1990 poi trasferitasi in Valle d’Aosta) è vincitrice di tre medaglie olimpiche e altrettante iridate (tra le quali l’oro nella combinata a Courchevel/Méribel 2023), di una Coppa del Mondo generale (è stata la prima italiana ad aggiudicarsi il trofeo) e di tre di specialità.
Le due stelle dello sci alpino italiano hanno in comune la sete di vittoria ma interpretano il loro sport con stili diversi. La bergamasca sempre al limite, con il rischio nel Dna, un po’ come il suo motto: “Only the brave”. Al contrario, la milanese-valdostana più pulita e attenta alle linee, mai fuori dalle righe.
Hanno anche caratteri opposti ed una certa anche ovvia rivalità: espansiva ed estroversa Goggia, più timida e schiva Brignone e ogni tanto si intravede una certa “rivalità”frizione”; “parla troppo”, aveva confessato nel 2017 Goggia in un’intervista doppia a SciareMag.it. “È arrogante e se deve fare qualcosa per sé, gli altri non esistono”, aveva replicato Brignone.
La Federazione è però riuscita a gestire queste rivalità, anche perché una cosa non è mai mancata: il rispetto reciproco, il riconoscimento del talento dell’altra. La rivalità è diventata quasi un fatto positivo, uno stimolo per le dirette interessate e per tutta la squadra, in uno sport individuale come lo sci. Ma non solo.
Federica Brignone e Sofia Goggia hanno trasformato uno sport praticato, seguito ma non certo popolare, in un fenomeno di massa. Un merito doppio, al pari dei titoli inanellati in Coppa del Mondo, alle Olimpiadi ad esempio che con presupposti opposti Sofia e Federica, Federica e Sofia hanno incassato, a questo punto della loro carriera agonistica.
Nel passato ai grandi eventi con in palio le medaglie abbiamo avuto dei picchi addirittura superiori da parte di fuoriclasse come Deborah Compagnoni, sei ori tra Olimpiadi e Mondiali, e Isolde Kostner, due ori iridati ma la Goggia e la Compagnoni hanno oramai scalato anche la classifica degli italiani con più vittorie e podi in assoluto.
Vediamola dove ritroviamo i nostri benimini del recente e meno recente passato.
ITALIANI CON PIU’ PODI: LA CLASSIFICA: è sempre Tomba la Bomba il numero 1 in classifica podi/vittorie
1. Alberto TOMBA: 88 podi
- 50 vittorie
- 26 secondi posti
- 12 terzi posti
2. Gustav THOENI: 69 podi
- 24 vittorie
- 25 secondi posti
- 20 terzi posti
3. Federica BRIGNONE: 62 podi
- 24 vittorie
- 23 secondi posti
- 15 terzi posti
4. Isolde KOSTNER: 51 podi
- 15 vittorie
- 18 secondi posti
- 18 terzi posti
5. Sofia GOGGIA: 50 podi
- 23 vittorie
- 19 secondi posti
- 8 terzi posti
6. Deborah COMPAGNONI: 44 podi
- 16 vittorie
- 15 secondi posti
- 13 terzi posti
6. Dominik PARIS: 44 podi
- 22 vittorie
- 11 secondi posti
- 11 terzi posti
8. Piero GROS: 35 podi
- 12 vittorie
- 14 secondi posti
- 9 terzi posti
9. Kristian GHEDINA: 33 podi
- 13 vittorie
- 11 secondi posti
- 9 terzi posti
10. Marta BASSINO: 27 podi
- 6 vittorie
- 9 secondi posti
- 12 terzi posti
