2 su 2 per L’inter che sventra la minaccia Feyenoord imponendosi 2-1 a San Siro “regalandosi” una match da sogno con il Bayer Monaco ai quarti di finale

ANTEPRIMA

Dopo la strepitosa vittoria a Rotterdam a distanza di una settimana anzi 6 giorni l’Inter ritrova il Feyenoord per il ritorno, Mister Inzaghi rivoluziona completamente il centrocampo rispetto alla sfida del The Kuip, ritorna Carlos Augusto sulla corsia sinistra e riposo per Bastoni mentre là davanti Thuram è affiancato da Mehdi Taremi. Per quanto riguarda gli olandesi mister Van Persie preferisce il giapponese Ueda a Carranza per tentare l’impresa.

Doppio Fun Fact per i più fanatici infatti a bordocampo come mostrato sui profili dell’Inter c’è il regista americano Spike Lee grande appassionato di sport e tifoso dei New York Knicks in NBA inoltre dopo il forfait di De Vrij all’ultimo, la fascia di capitano va sempre nei Paesi Bassi a Dumfries

PRIMO TEMPO

L’Inter rende subito in chiaro l’intento di sbrigare la faccenda prima col sinistro Mkhitaryan dalla lunga distanza con Wellenreuther che si rifugia in corner dal seguente corner svetta Carlos Augusto che colpisce senza però indirizzare il pallone che viene bloccato dal portiere ospite, ma all’8′ solita scorribanda di Thuram che proprio come all’andata apre le danze con la sterzata e il destro all’incrocio. Gli uomini di Inzaghi hanno il controllo della partita danno l’idea di poter affondare il 2-0 senza mai però schiacciare l’acceleratore e ne approfitta il Feyenoord su un contatto imprudente di Calhanoglu che da il rigore alla formazione di mister Van Persie dal dischetto si presenta Moder che senza farsi abbagliare dalla cornice del Meazza colloca la palla alla destra di Sommer e pareggia la partita.

SECONDO TEMPO

L’Inter continua il controllo e può incrementare con Thuram che calcia alto da pochi metri ma poi i padroni di casa tornano in vantaggio con il rigore gentilmente offerto dal direttore di gara che vede Tremi svenire in area dagli 11 metri si presente ovviamente il 20 nerazzurro che realizza il rigore del 2-1. Al 65′ Mkhitaryan ha la chance di coronare la sua prestazione con la rete ma la sua soluzione e potente ma imprecisa e termina alta. Thuram prova a entrare anche lui nelle grazie del direttore con il tuffo in area rigore l’arbitro prima ci crede poi va a visionare il Var e giustamente toglie il rigore. IL 9 nerazzurro è ina di quelle giornate e come nei videogiochi si dribbla tutta la difesa e a tu per tu con l’estremo difensore spara sulla traversa. Nel finale l’Inter si permette di far esordire in Champions League due ragazzi del vivaio come Berenbruch e Cocchi e porta a termine la partita accedendo ai quarti di finale.

CONSIDERAZIONI FINALI

Un inter che figlia del risultato dell’andata e davanti al proprio pubblico con tranquillità ha condotto la partita fino alla chiusura, un 2.1 frutto magari di alcuni episodi come il rigore generoso ma comunque fiduciosa per i prossimi impegni non sicuramente facili perché per quanto riguarda la Champions League con la vittoria del Bayern Monaco nel derby tedesco la prossima sfida appare di tutt’altra portata per capire se l’Inter può veramente arrivare in fondo

TABELLINO

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi (84′ Berenbruch), Bisseck; Dumfries, Frattesi (84′ Cocchi), Calhanoglu (61′ Asllani), Mkhitaryan, Carlos Augusto (61′ Bastoni); Thuram (71′ Arnautovic), Taremi. All. Inzaghi.

FEYERNOORD (4-3-3): Wellenreuther; Read (75′ Mitchell), Beelen, Hancko, Bueno; Moder, Smal, Ivanusec (75′ Redmond); Hadj Moussa, Ueda (63′ Carranza), Sliti (63′ Trauner). All. Van Persie

Marcatori: (INT) 8′ Thuram, (FEY) 41′ rig. Moder, (INT)51′ rig. Calhanoglu

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