Nel febbraio 2026 l’associazione “Non di solo pane” celebrerà dieci anni di attività a favore delle persone in difficoltà.
Il Refettorio Don Locatelli e l’Ambulatorio Sachsel restano punti di riferimento per l’accoglienza, la salute e il reinserimento sociale.
Il 10 maggio sarà inaugurata la Scuola di Italiano per Stranieri, intitolata ad Aurelio Livraghi, con oltre 100 iscritti e 50 volontari.
L’associazione collabora anche con ospedali, servizi sociali e scuole per progetti di reinserimento e orientamento.
Gestire ogni giorno oltre 70 pasti serviti e 320 sacchetti distribuiti richiede un’organizzazione sempre più professionale.
Per questo è stato assunto come dipendente lo storico cuoco Luca Caldera e installato un nuovo impianto di climatizzazione.
Ndsp punta a mettere i suoi spazi a disposizione della città, con attrezzature per eventi e murales a cura del Liceo Einaudi.
I volontari sono 304, con molti giovani impegnati in comunicazione e raccolte fondi per sostenere i numerosi progetti.
Crescono però anche le spese e le richieste di aiuto: l’associazione lancia un appello a cittadini e imprese per nuove collaborazioni.
Ogni beneficiario è seguito con attenzione e rispetto, e le critiche infondate vengono respinte con trasparenza e dati concreti.
