È stata inaugurata a Robecco sul Naviglio, nella splendida cornice di Palazzo Archinto, la seconda tappa della mostra Chiare tracce, dedicata alla nascita del primo parco fluviale d’Europa: il Parco del Ticino.

Il sindaco Fortunata Barni ha sottolineato l’importanza del parco come spazio di tutela e inclusione per tutti i cittadini.

Per il senatore Massimo Garavaglia, il parco va vissuto: “Non solo bellezza, ma esperienza concreta nella natura”.

Francesco Oppi del Guado ha evidenziato il valore documentale della mostra, che racconta le origini del Parco come risposta ai problemi ambientali degli anni ’70.

La mostra sarà visitabile fino al 30 luglio, con pannelli che narrano storie, documenti e la visione di chi ha reso possibile il Parco del Ticino.

Adriana Campi ha ricordato come il parco sia oggi un esempio di socialità, inclusione e accoglienza sensoriale.

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