Spagna – Italia : una sfida che da’ fiducia per il futuro azzurro – l’ analisi di Federico La Capria

Davanti ad un pubblico numeroso e partecipe, 3.500 persone circa, al Palaigor, l’Italia del CT Alessandro Bertolucci alle ore 21.00 ha sfidato la Spagna, Campione d’Europa in carica, guidata dal CT Guillem Cabestany, nell’ultima giornata del Girone B di qualificazione.
Si è trattato di una partita il cui esito sembrava servire unicamente a decidere la gerarchia finale nel gruppo per capire quale avversario affrontare nella fase successiva dei quarti di finale di Rink Hockey di questi World Skate Games 2024, che si svolgeranno venerdì prossimo 20 Settembre 2024.
Dopo un avvio deciso italiano, con due tentativi di Banini n.5 e Verona n.14 sventati con destrezza dal portiere spagnolo Carlos Grau la formazione spagnola passava in vantaggio con un goal del Capitano Pau Bargallo’ n.8, su azione forse viziata da fallo non sanzionato dagli arbitri.
Dopo una buona reazione azzurra con almeno due tentativi del sempre pericoloso Giulio Cocco, n.7, ed una parata decisiva del portiere italiano Riccardo Gnata, n.22, l’Italia subisce il raddoppio spagnolo ad opera fi Ignacio Alabart, n.3.
L’Italia non si perde d’animo e va vicinissima alla rete con una girata bellissima di Alessandro Faccin n.8 che colpisce il palo. L’Italia spinge con decisione e solo la classe e la beavura dell’Arquero Iberico Carlos Grau negano la segnatura agli azzurri in almeno tre occasioni.
Il primo tempo termina con la Spagna avanti 2-0 nel punteggio ma con un’Italia coraggiosa e che avrebbe meritato quantomeno di accorciare le distanze nel punteggio.
Al rientro in campo la Nazionale spinge con ancora maggiore convinzione e segna finalmente il meritato goal dell’1-2 con Giulio Cocco, n.7, abilissimo a ribadire in rete, con agilità fulminea, una ribattuta dell’estremo difensore iberico. Dopo una gran parata di Riccardo Gnata n.22 su tentativo di Pau Bargallo’ l’Italia insiste e dopo tre tentativi di Verona, n.14, Malagoli, n.6, e Ipinazar, n.87, pareggia grazie a Giulio Cocco, n.7, capace di ribadire in rete un rigore respinto dal portiere con un gesto tecnico da autentico giocoliere.
La gioia del pareggio raggiunto dura purtroppo pochissimi secondi poiché gli avversari realizzano subito un altro goal : 3-2 per la Spagna.
Anche questa volta l’Italia reagisce e a 10 minuti e 2 secondi dal termine realizza il goal del 3-3 con uno splendido tiro del n.77 Francesco Compagno.
La partita è sempre più avvincente ed incerta e sembra avviata verso un giusto pareggio quando tuttavia gli spagnoli a pochi minuti dal termine riescono a trovare il goal del vantaggio con Ignacio Alabart, n.3.
L’Italia non ci sta e tenta di pareggiare in ogni modo anche sostituendo il portiere con un giocatore di movimento a 54 secondi dalla fine. Purtroppo le speranze azzurre si infrangono contro la difesa spagnola e la Nazionale di Guillem Cabestany prevale per 4-3 al termine di questa magnifica partita.
Non resta che ringraziare i Giocatori Azzurri ed il loro CT Alessandro Bertolucci per l’impegno, il gioco ed il coraggio espressi in pista. Questa partita segna un punto importante nel processo di crescite e maturazione di questo Gruppo di Ottimi Giocatori che hanno sempre dato l’impressione di non arrendersi combattendo con coraggio e trovando in sé delle doti tecniche e temperamentali importantissime che li porteranno a raggiungere gli obiettivi che si sono dati e che Noi vogliamo fortissimamente che raggiungano.
Grazie ancora Ragazzi per questa altra bellissima partita e Buon Riposo in attesa della sfida di Venerdì contro l’Angola nei quarti di finale, per continuare insieme a coltivare un Sogno e che sia il Più Bello Possibile.
Federico La Capria

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