È la 45esima mostra curata da Oliviero Trezzi per il “IV Giugno”, evento commemorativo della Battaglia del 1859.
Negli anni, la rievocazione ha assunto un senso sempre più europeo e pacifista, trasformandosi da ricordo di guerra a messaggio di unione e pace tra i popoli.
Le prime mostre non avevano legami diretti con l’evento storico, ma grazie all’impegno di tanti, si è ridato significato alla celebrazione.
Centrale è stata la scelta di posticipare la rievocazione alla domenica, per favorire la partecipazione e il coinvolgimento consapevole della comunità.
Il motto “Magenta Costruisce l’Europa” guida oggi l’iniziativa dei comuni riuniti nell’associazione “I Luoghi della Storia”.
La 28ª Rievocazione Storica e la mostra di quest’anno sono un tributo ai bersaglieri, simbolo di pace attiva sotto i colori dell’Italia e dell’ONU.
Un annuncio anticipato e consapevole, in risposta silenziosa a recenti polemiche: la storia come strumento di fratellanza, non di divisione.
